Wrc, infinito Ogier (Toyota), vince anche in Cile e passa al comando del mondiale. Fontana trionfa nel Rally3 e guida il Wrc3

Wrc, tripletta Toyota nel Rally del Giappone. Ogier davanti a Evans: il titolo si assegna in Arabia Saudita

Wrc, testa a testa tra i piloti Toyota per il Rally del Giappone e per il mondiale 2025: Ogier sempre davanti a Evans

Wrc, Rally del Giappone a "eliminazione" nella sfida tra Toyota: Ogier al comando, Evans terzo e Rovanperä fuori dai giochi
CONCEPCIÓN – Infinito Sébastien Ogier. L'otto volte iridato ha vinto il Rally del Cile, undicesima tappa del mondiale 2025 di specialità (Wrc), passando al comando della classifica generale individuale con tre gare in meno rispetto agli avversari. Per il transalpino si tratta della quinta affernazione stagionale in otto gare. In Sud American ha conquistato l'intera posta, ossia 35 punti contro i 24 del suo compagno di squadra Elfyn Evans, costretto a cedere la testa della graduatoria con tre prove ancora da disputare.
Per il Toyota Gazoo Racing Team si tratta della sesta doppietta stagionale con la Gr Yaris della classe regina. Il podio cileno è stato completato da Adrien Fourmaux, per la terza volta terzo in questo campionato con la Hyundai i20 N. Tra Ogier e Evans il distacco è stato di 11'', mentre fra il britannico e il francese schierato dalla scuderia coreana è stato di 35 secondi e mezzo. Thierry Neuville, il campione in carica che ha un ritardo di 58 punti dalla vetta, ha chiuso quarto con la seconda Hyundai nella Top 10, ma a 59'' dal vincitore.
Poi altre tre Gr Yaris: quinto Sami Pajari a 4,4'' dal belga, sesto Kalle Rovanperä a 32,3'' dal connazionale e settimo Takamoto Katsuta altri 38,3'' più indietro. Grégoire Munster è riuscito a salvare l'ottava piazza con la Ford Puma della M-Sport a mezzo minuto dal giapponese, chiudendo quale ultimo pilota della classe regina. Poi, nono, sempre con una Gr Yaris, ma in versione Rally2, Oliver Solberg, che è nono anche della generale assoluta davanti a entrambe le guide dell'Ovale Blu che hanno sempre gareggiato con i bolidi Rally1.
Dopo i ritiri di giornata, sono arrivati in fondo anche Ott Tänak (Hyundai), che ha mosso il tabellino con un punto (quarto a 181, 22 in meno di Rovanperä che è terzo), Josh McErlean e Alberto Heller, entrambi con la Ford Puma, tutti occupando posizioni oltre la trentesima piazza. Grazie alla doppia e vincente trasferta sudamericana, Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi – primi in Paraguay e anche in Cile (19/o assoluto) nella prova Rally3 – sono passati al comando della graduatoria del Wrc3 con 109 punti scavalcando anche l'equipaggio capitanato dall'australiano Taylor Gill.
Nella classifica costruttori, Toyota ha allungato di 25 punti sulla Hyundai portandosi a quota 572, già più dei 561 (in 13 gare) con i quali si era aggiudicato il titolo lo scorso anno, quando però il bottino massimo di ciascun pilota era di 5 lunghezze inferiore (30 anziché 35). La scuderia coreana è a quota 447 (111 in meno rispetto all'intera ultima stagione), mentre la Ford è a 157. Il prossimo appuntamento è fra oltre un mese nel Vecchio Continente con il Rally dell'Europa centrale che si corre sull'asfalto tra Germania, Repubblica Ceca e Austria fra il 16 e il 19 ottobre.




