Evans la vittoria della gara del Giappone

Wrc, i regali di Tänak nel Rally del Giappone: a Evans la vittoria della gara, a Neuville il titolo iridato, a Toyota quello a squadre

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

TOYOTA – Thierry Neuville ha finalmente vinto il suo primo titolo mondiale di rally. Il 36enne belga ha conquistato quello piloti e il connazionale Martijn Wydaeghe quello navigatori: è la prima volta che la scuderia Hyundai Shell Mobis conquista gli allori iridati individuali. La scuderia coreana, che era in vantaggio nella classifica marche, ha invece consegnato alla Toyota Gazoo Racing il successo a squadre, il quarto consecutivo.

L'epilogo del Rally del Giapppone, tappa conclusiva della stagione 2024, è stato amarissimo per Ott Tänak (Hyundai i20 N), in testa dalla seconda fino alla quindicesima cronometrata: l'estone, il solo ancora in grado di contendere il titolo al compagno di squadra Neuville, è uscito di strada nella prima speciale di domenica regalando a Elfyn Evans (Gr Yaris) la vittoria individuale della gara, la prima della stagione (e anche la seconda piazza assoluta iridata), e alla Toyota quella del titolo a squadre. Sul podio della prova nipponica sono poi saliti i francesi Sébastien Ogier (Toyota Gr Yaris), secondo a quasi un minuto e mezzo, e Adrien Fourmaux (Ford Puma), terzo a 1:55.5.

Gli altri tre piloti della classe regina nella Top 10 sono stati Takamoto Katsuta (Toyota Gr Yaris), quarto a 2:02.6, Grégoire Munster (Ford Puma), quinto a 3:11.5 e lo stesso Neuville (Hyundai i20 N), sesto a 6:54.1. Quindi Nikolay Gryazin, il russo che corre con licenza bulgara al volante di una Citroen C3, primo del Wrc2 e settimo assoluto (il titolo era già stato vinto da Oliver Solberg con la Skoda Fabia).

Con il ritiro di Tänak, Neuville aveva già vinto il mondiale, ma il belga è arrivato in fondo non riuscendo ad evitare il sorpasso di Toyota nella classifica generale a squadre perché il contributo di Andreas Mikkelsen, 31° all'arrivo, è stato piuttosto modesto. La doppietta giapponese – che ha anche evidenziato l'assurdità del nuovo sistema di attribuzione dei punti perché il secondo, Ogier, ne ha conquistati più del primo, 27, contro l 25 di Evans – ha apposto il sigillo ad un campionato in cui Toyota ha vinto 8 gare su 13 e i suoi piloti a tempo parziale (Ogier e il campione in carica Kalle Rovanperä) si sono entrambi aggiudicati più gare di chi si è portato a casa il titolo. A livello individuale Neuville ha chiuso con 242 punti davanti a Evans con 210 e Tänak con 200. Quindi Ogier con 191 (ma con appena 10 gare disputate, ossia una media di mezza lunghezza in più a gara rispetto a Neuville) e Fourmaux con 162. Con 7 apparizioni Rovanperä è arrivato settimo con 114 punti.

  • condividi l'articolo
Domenica 24 Novembre 2024 - Ultimo aggiornamento: 15:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA