Il cockpit della Bmw M4 di alex Zanardi appositamente modificato

Zanardi, ecco le raffinate soluzioni tecniche "su misura” per la sua Bmw M4

di Mattia Eccheli
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MILANO – Il sistema frenante manuale è la soluzione “su misura” più importante adottata da Bmw per la M4 da corsa messa a punto per Alex Zanardi in vista dell'impegno di Misano Adriatico, la prova italiana del Dtm, il campionato turismo tedesco, e della partecipazione, nel prossimo gennaio, alla 24 Ore di Daytona, negli Stati Uniti. Il 51enne pilota ha già testato l'auto sul circuito di Vallelunga per due giorni.

Gli ingegneri della divisione Motorsport della casa bavarese hanno messo a punto la vettura per consentire a Zanardi di sfruttarne al meglio le potenzialità. Il freno manuale sostituisce la combinazione “pedale del freno e gamba artificiale permanente” che comportava un notevole dispendio di energie per il pilota che l'aveva utilizzata finora nelle competizioni. Zanardi potrà applicare una pressione fino a 70 chilogrammi per frenare con la mano, fra i 30 ed i 50 in meno rispetto agli altri piloti del Dtm che intervengono però con il piedi. La leva del freno è stata piazzata alla destra del guidatore, nell'area della consolle centrale. Anche il funzionamento è differente: anziché una forza di trazione sul cilindro del freno, il sistema studiato per Zanardi agisce con una pressione sul cilindro. Nella macchina del pilota bolognese è stata eliminata la pedaliera.

Le altre soluzioni tecniche riguardano la frizione, che per Zanardi è centrifuga e viene attivata dalla velocità del motore, il cambio marcia (le leve al volante si trovano tuttavia in una posizione diversa rispetto alle auto “standard”) e la leva di accelerazione al volante. Sul fronte della sicurezza, anche la M4 del pilota italiano dispone di due cinture a tracolla, una addominale e di due tra le gambe.

La frizione centrifuga della vettura di Zanardi è completamente automatica ed il suo funzionamento dipende dai regimi del propulsore: «I regimi di rotazione appropriati sono determinati dagli ingegneri di Bmw Motorsport nel loro lavoro di set-up», informa una nota del costruttore. Che assicura anche che lo spunto da 0 a 100 è quasi identico a quello garantito da un sistema convenzionale. Con questa soluzione Zanardi non ha bisogno di usare le mani, delle quali ha bisogno per guidare e frenare.

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Sabato 25 Agosto 2018 - Ultimo aggiornamento: 26-08-2018 00:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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