La MSC Seascape

Ammiraglie gemelle, una si battezza mentre l'altra tocca il mare. I singolari record di Msc Crociere

di Antonino Pane
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Una si prepara ad essere battezzata, la sua gemella tocca per la prima volta il mare. Due anni di pandemia non hanno fermato neanche per un attimo il piano di investimenti di Msc Crociere. E così la singolare coincidenza: la nave da crociera più grande mai costruita in Italia aspetta il battesimo ai Caraibi, la gemella in costruzione a Monfalcone da Fincantieri galleggia tra gli applausi dello staff Msc Crociere guidato da Emilio La Scala e le maestranze di Fincantieri con l’ad Giuseppe Bono. 

Si chiama Msc Seascape la nave in costruzione e condividerà i suoi record con Msc Seashore pronta per il battesimo. Msc Seascape sarà consegnata nel novembre 2022, seconda della classe Seaside Evolution  a entrare nella flotta di Msc Crociere e quarta nave della classe altamente innovativa Seaside. “Il varo di Msc Seascape - ha detto Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo della compagnia - segna un’altra tappa significativa nella crescita della nostra flotta e la nave renderà omaggio agli oceani attraverso una nuova serie di caratteristiche e di design altamente innovative. Abbiamo proseguito i nostri ambiziosi piani relativi alle nuove costruzioni nonostante la pandemia. Oggi si tratta di una doppia celebrazione per Msc, poiché la prossima ammiraglia Msc Seascape viene varata mentre la gemella MSC Seashore viene ufficialmente battezzata nella nostra isola privata, Ocean Cay Msc Marine Reserve. Msc Seascape  insieme a Msc Seashore presenta alcune delle più recenti tecnologie e soluzioni ambientali per ridurre al minimo l’impatto ambientale, che ci aiuteranno a compiere un ulteriore passo avanti verso la realizzazione della nostra ambizione di raggiungere zero emissioni nette di gas serra entro il 2050”.

Grande soddisfazione anche in Fincantieri. “Una nave così imponente - ha detto Bono - rende ancora più suggestivo riflettere sull’immenso lavoro che c’è dietro la sua realizzazione. Abbiamo cominciato a lavorare su Msc Seascape quasi in concomitanza con l’insorgere della emergenza e oggi, insieme a un operatore affermato come Msc, ne celebriamo il varo in linea con i piani pre-pandemici. La grande determinazione profusa per rispettare gli impegni produttivi e preservare l’intero portafoglio ordini è diventata la cifra distintiva del nostro Gruppo, un autentico caposaldo della cultura aziendale, e non potrebbe esserci premessa migliore per guardare al futuro con rinnovata fiducia”.

"Il float out di una nave - ha detto Emilio La Scala, responsabile del settore tecnico di Msc Crociere - è un momento non solo decisivo della sua realizzazione, ma anche una circostanza particolarmente emozionante. E` infatti una delle tappe fondamentali di un progetto complesso, di una costruzione che inizia a nascerecon blocchi preallestiti, che daranno vita, una volta assemblati, alla nave pronta, per la sua prima volta, al contatto con l’acqua.  Ringrazio l’ingegner Bazzara, il direttore di questo storico cantiere, per le sue belle parole. Ma vorrei ringraziare – a nome del Signor Aponte, del Presidente Vago e dell’intera grande famiglia di MSC –anche le maestranze di Fincantieri, unitamente a tutto il management della società ed i lavoratori di questo stabilimento. Un luogo in cui sono state costruite molte delle più belle navi passeggeri e da crociera, dimostrando così che il “saper fare” dell’Italia in campo navale non ha eguali, non teme paragoni e non è secondo a nessuno".

Msc Seascape una volta ultimata avrà una stazza di 169.400 tonnellate e sarà in grado di ospitare fino a 5.877 ospiti con 13.000 mq di spazio esterno. Le tecnologie ambientali di Msc Seascape includeranno sistemi selettivi di riduzione catalitica su ciascuno dei quattro motori Wärtsilä capaci di ridurre le emissioni di ossido di azoto fino al 90%, convertendo il gas in azoto e acqua innocui, oltre a sistemi ibridi di lavaggio dei gas di scarico per rimuovere il 98% di ossido di zolfo.

La nave è dotata dei migliori sistemi di trattamento delle acque reflue, con standard di purificazione superiori alla maggior parte degli impianti a terra; sistemi avanzati di gestione dei rifiuti; sistemi di trattamento delle acque di zavorra approvati dalla Guardia Costiera degli Stati Uniti; sistemi di ultima generazione per la prevenzione degli scarichi di olio dai locali macchine e numerosi miglioramenti dell’efficienza energetica, dai sistemi di recupero di calore all’illuminazione a led.

La nave sarà inoltre dotata di un sistema di gestione del rumore sottomarino irradiato per ridurre e isolare i potenziali effetti sui mammiferi marini. Msc Seascape, come la gemella Msc Seashore, vedrà quasi il 70% delle aree pubbliche completamente riprogettate rispetto alla classe Seaside per migliorare l’esperienza degli ospiti con l’obiettivo di offrire meravigliosi spazi per connettersi con il mare. Vediamo i numeri: 2.270 cabine di 12 differenti tipologie, comprese quelle con balcone e le ambite suite di poppa; 11 ristoranti, 19 bar e lounge con molte opzioni per mangiare e bere all’aperto; 6 piscine tra cui una splendida piscina a sfioro a poppa con incredibili vedute sull’oceano;  Msc Yacht Club sarà il più grande e lussuoso della flotta con quasi 3.000 metri quadrati di spazio per offrire ampie vedute dell’oceano dai ponti di prua; ampia passeggiata sul mare di 540 metri ancora più vicina all’acqua; spettacolare Ponte dei Sospiri con pavimento in vetro al ponte 16 con un punto di osservazione unico sull’oceano.

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Venerdì 19 Novembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 20-11-2021 14:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA