Il BGX70 di Bluegame ad Hong Kong

Bluegame alla conquista di Hong Kong con il BGX70, yacht di 22 metri che punta su originalità e sostenibilità

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

AMEGLIA - Bluegame, brand di Sanlorenzo, lancia nel mercato asiatico il nuovo BGX70, yacht lungo 21,86 metri ft (baglio massimo 5,60) che dopo importanti riconoscimenti internazionali come il “Most avant-garde yacht” al Cannes Yachting Festival e il “Power Yacht of the Year” al Dusseldorf Boote, rafforza la sua presenza nell’area orientale con un concetto rivoluzionario: è infatti un’imbarcazione dal layout sorprendente, con una continuità di spazi che consente un rapporto costante tra chi sta a bordo e il mare. In casa Sanlorenzo ne parlano come di “una barca trasversale e profondamente marina, in cui si ha l’impressione che sia il mare stesso ad arredarne gli interni”.

L’originalità è del resto una delle caratteristiche fondamentali del cantiere fondato a Viareggio dall’architetto-velista Luca Santella e acquisito nel 2018 da Massimo Perotti, patron di Sanlorenzo, proprio con l’obiettivo di farne un unicum non convenzionale nel panorama del Made in Italy nautico. Estraneo a categorie tradizionali come open, fisherman, day cruiser o walk around, il nuovo yacht è capace di contrapporsi con soluzioni tecniche e stilistiche audaci e innovative. Se vogliamo è lo stesso percorso intrapreso nel 2017 proprio da Sanlorenzo, affrancatosi da produzioni convenzionali con la rivoluzionaria gamma SX formata da veri e propri crossover del mare capaci di distinguersi per le linee inconfondibili e per l’inedita organizzazione degli spazi e dei percorsi a bordo.

Per portare avanti il percorso parallelo con Bluegame, Perotti, com’è noto, ha messo il cantiere nelle mani di Carla Demaria, manager proveniente da Montecarlo Yacht (marchio di lusso del colosso Beneteau Group), la quale, nel suo ruolo di amministratore delegato ha manifestato grande soddisfazione per lo sbarco sul ricco mercato asiatico. “Siamo felici di annunciare l’arrivo di BGX70 a Hong Kong – ha detto Demaria, sottolineando la buona accoglienza sul mercato. “Siamo stati accolti con entusiasmo, come conferma anche la recente vendita di un BG62. Con la convinzione che questo sarà soltanto il primo di una lunga serie di successi, sono sicura che le imbarcazioni di Bluegame non deluderanno le aspettative dei clienti asiatici”.

Ma con quali armi Bluegame va alla conquista del Sud Est asiatico? Le barche del marchio satellite di Sanlorenzo – vale la pena sottolinearlo una volta di più – puntano su un’originale combinazione di diverse anime e layout senza precedenti, capaci di unire l’estetica alla praticità, lo stile al comfort, l’eleganza alla sportività: un originale compromesso realizzato con una barca che non è un flybridge, non è una navetta, non è un coupé, ma è un po’ tutto questo, corroborato da doti non comuni di comodità e funzionalità. Tutto ciò è il frutto di un lavoro d’equipe affidato a Luca Santella, Lou Codega e Zuccon International Projects. I quali, a lavoro ultimato, si sono inventati la definizione di SUB, sigla che sta per Sport Utility Boat.

Uno dei concetti base del progetto su cui è stato concepito il BGX70 è la soluzione adottata per la zona poppiera, aperta e multiuso (pozzetto, beach club, area disponibile per tender e toys), ma elemento caratteristico è anche l’area di prua, uno spazio multifunzione in grado di trasformarsi velocemente, grazie a una serie di meccanismi elettrici, da zona prendisole a doppia dinette. Le murate alte non compromettono la linea filante e slanciata, decisamente innovativa. Ma, soprattutto, la barca si segnala per l’Owner Centric Approch, caratteristico di tutte le imbarcazioni Bluegame, dai 42 piedi della più piccola ai 72 dell’ammiraglia. In che cosa consiste? In un layout fuori dagli schemi dedicato alla parte centrale della barca, quella della suite armatoriale.

All’armatore è riservata infatti una importante area dell’imbarcazione: la sua cabina è posizionata al centro, con accesso diretto sia allo spazio living comune, sia a una playroom privata, che all’occorrenza può essere adibita a cabina per gli ospiti. Privacy o convivialità diventano così una scelta a totale discrezione dell’armatore, senza rinunciare mai al contatto diretto con il mare. La luce gioca un ruolo fondamentale, in particolare nelle zone living, dove la percentuale di superfici vetrate è così estesa da permettere che esterno e interno siano parte di uno stesso ambiente.

Una nota del cantiere, del resto, illustra i valori alla base del progetto, sottolineando che la barca partita per Hong Kong, così come le altre della gamma, “è frutto di una esecuzione sartoriale e di un ricercato approccio high-tech”. Nel discorso rientrano non solo l’originalità e la generosità degli spazi (la portata omologata è per 16 persone, i posti letto 6+2), ma anche l’attenzione alla sostenibilità, definita “un driver delle decisioni progettuali, in coerenza con le linee dettate dall’HTS Lab (High Technology and Sustainability) della casa-madre Sanlorenzo, la cui mission è proprio quella di sposare un’etica improntata all’economia circolare”.

Da qui anche il ricorso ai più efficienti sistemi di propulsione attualmente disponibili sul mercato per ridurre i consumi e le emissioni. Nello specifico, la motorizzazione è costituita da due Volvo Penta IPS D-13 per una potenza complessiva di 2000 hp, in grado di assicurare una velocità massima di 30 nodi e di tenere l’andatura di crociera a 27 nodi, con consumi dichiarati di 300 l/h (a 2200 giri) e autonomia di 320 miglia. In alternativa è disponibile anche una motorizzazione meno potente, costituita da due Volvo Penta IPS 900 D-13 2x900 hp.

Il controllo del peso (4916 Kg), il processo di laminazione a infusione, che per alcune parti prevede l’utilizzo di stampi all’80% riciclati e riciclabili, e lo speciale isolamento termico delle vetrate sono altri elementi di spicco del progetto, a dimostrazione dell’attenzione e della cura dedicate all’innovazione nel segno dell’eco-compatibilità. E probabilmente non potrebbe essere altrimenti, visto che Bluegame è, con Sanlorenzo, membro della Blue Marine Foundation, dedicata alla protezione del mare attraverso misure che prevedono la creazione di riserve marine, habitat vitali e modelli di pesca sostenibile.

Il prezzo del BGX70 è stato a suo tempo fissato in 3.350.000 euro (più IVA), ma in questo caso il pagamento è stato fatto in dollari di Hong Kong, la moneta dell’ex colonia britannica ora controllata da Pechino.

  • condividi l'articolo
Venerdì 29 Gennaio 2021 - Ultimo aggiornamento: 31-01-2021 18:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti