Ruggero Tita e Caterina Banti, ricevono il Premio Velista dell Anno FIV

Consegnati a Roma gli Oscar della Vela Italiana. Ucina ai velisti: “Vi aspettiamo al Salone di Genova”

di Sergio Troise
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ROMA - Nell’ambito della 24ma edizione del Premio Velista dell’Anno sono stati consegnati a Roma, nel corso di un evento organizzato a Villa Miani, gli Oscar della Vela, manifestazione organizzata da Acciari Consulting, con il supporto di Mercedes Benz e la collaborazione della FIV e di Ucina. Il Premio Velista dell’Anno FIV è andato Ruggero Tita e Caterina Banti, rispettivamente primo nel Campionato Europeo e terza nel Mondiale Nacra 17.

A Claudia Rossi è stato assegnato il premio Armatore-Timoniere, mentre al Circolo della Vela Bari è stato conferito il premio di Club dell’Anno, istituito in collaborazione con la Lega Italiana Vela. La Giuria del Velista dell’Anno FIV ha poi assegnato un Premio Speciale a Patrizio Bertelli, presidente di Luna Rossa Challenge, il quale è stato protagonista di una tavola rotonda dedicata all’America’s Cup, che ha visto tra i partecipanti numerosi esponenti del mondo della vela, come Max Sirena, skipper di Luna Rossa; Agostino Randazzo, presidente del Circolo della Vela Sicilia, Challenger of Record della 36a America’s Cup; Silvio Arrivabene, in rappresentanza del New York Yacht Club; Laurent Esquier, responsabile di Challenger of Record 36, e Bruno Troublé, tra l’altro “inventore” della Louis Vuitton Cup. Con loro Francesco Ettorre, presidente FIV, e – nel ruolo di moderatori – Rachele Vitiello e Alberto Acciari, ideatore e organizzatore dell’evento.

Nell’occasione la FIV ha premiato oltre 40 atleti che hanno conseguito podi internazionali nel 2017, mentre il premio Barca dell’Anno/Premio Ucina Confindustria Nautica è stato assegnato a TP 52 Azzurra. Lo ha consegnato Marina Stella, direttore generale di Ucina, la quale ha colto l’occasione per invitare con largo anticipo tutti gli appassionati del mare alla 58ma edizione del Salone nautico di Genova, in programma dal 20 al 25 settembre.

«La scorsa edizione – ha ricordato Stella – il nostro salone si è confermato come il più visitato del Mediterraneo. L’obiettivo – ha aggiunto – è fare ancora meglio, e i presupposti ci sono tutti, vista la crescita del mercato e l’impegno che stiamo mettendo nella promozione internazionale del Sistema Italia, che ci ha visto impegnati in questi mesi con Mise e ICE ai Saloni di Amsterdam, Dusseldorf, Miami e Dubai”. Stella ha concluso auspicando “il consolidamento del legame con la FIV” e ricordando che “dal 1967 Ucina promuove la cultura del mare e considera lo strumento velico il mezzo ideale per la promozione nelle nuove generazioni».

Sull’argomento è intervenuta anche la presidente degli operatori nautici, Carla Demaria, sottolineando che «Ucina è onorata di patrocinare il premio Velista dell’Anno anche in virtù dei solidi rapporti instaurati con la FIV, assieme alla quale – ha ricordato - abbiamo raggiunto importanti risultati, non ultimi il pieno riconoscimento professionale degli istruttori di vela e l’introduzione della Giornata del Mare all’interno del testo di riforma del Codice della Nautica».

Proprio il nuovo Codice è stato presentato al pubblico presente in sala da Roberto Neglia, responsabile dei rapporti istituzionali di Ucina, che ne ha illustrato le principali novità a un mese dall’entrata in vigore, lo scorso 13 febbraio.


 

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Martedì 20 Marzo 2018 - Ultimo aggiornamento: 21-03-2018 08:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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