Non sempre burrasche e fortunali provocano disastri. Se ci sono uomini e mezzi adeguati si supera tutto, anche il rischio di affondare, e addirittura si esce dalle tempeste più forti con nuove idee, nuovi obiettivi e nuove mete da raggiungere. E’ quanto avvenuto in Ferretti Group, colosso italiano della nautica controllato dai cinesi di Weichai (detengono il 37,5% della compagnia), che dopo lo storico salvataggio dell’azienda fondata dai fratelli Norberto e Alessandro Ferretti (era il 2011) sembravano intenzionati, 13 anni dopo, a rivoluzionare di nuovo gli assetti della holding in seguito alle dimissioni ratificate a fine agosto (ufficialmente per raggiunti limiti di età) del 63enne presidente Tan Xuguang, sostituito dal 60enne ingegnere Jiang Kui. Un cambio al vertice che aveva dato la stura a incontrollate voci su radicali revisioni delle strategie e del management e addirittura sulla possibile uscita del capitale cinese dalla holding che rappresenta, oltre a Ferretti Yachts, alcuni dei marchi italiani più prestigiosi della nautica mondiale, come Riva, Pershing, Itama, CRN, Custom Line e Wally.
Invece a Cannes si è presentato un gruppo compatto, sano e forte, con l’amministratore delegato Alberto Galassi saldamente al comando, ancorché privo di uno dei suoi manager più affidabili (si è dimesso Stefano De Vivo, direttore commerciale di Ferretti Group e managing director del marchio Wally), con una gamma di prodotti di assoluta avanguardia (ben 21 le unità esposte dei vari marchi, con 6 première) e, soprattutto, con i conti in ordine e il miglior risultato di sempre per la redditività, raggiunto nel primo semestre del 2024.
Più in dettaglio, al 30 giugno i ricavi netti di Ferretti Group sono stati pari a 611 milioni di euro (+7,7%), con ottimo EBITDA di 96,7 milioni (aumento del 15,9% rispetto al primo semestre del 2023) e utile netto di 44 milioni, in crescita del 7,6%. La raccolta ordini si è attestata a 514,4 milioni nei primi sei mesi, con l’anticipazione di un nuovo trend di crescita, e il portafoglio ordini è a quota 1,5 miliardi, +6% rispetto al 30 giugno 2023.
Tra gli obiettivi dichiarati c’è ora l’espansione della gamma “su misura”, orientata alla produzione di modelli di maggiori dimensioni, in linea con le recenti tendenze del settore e con progetti personalizzati e innovativi. Ma non solo.
“Siamo Ferretti Group, abbiamo i brand più famosi e più forti al mondo. Ogni armatore, ogni salone, si aspetta da noi barche sempre più belle, di cui innamorarsi subito e per lungo tempo. Come qui a Cannes, dove portiamo una flotta dagli standard superlativi, con sei première” ha dichiarato il Ceo Galassi nella giornata inaugurale dello Yachting Festival di Cannes, davanti alla stampa internazionale. “I numeri e i risultati da record – ha aggiunto - ci permettono di programmare e produrre con una visione di lungo periodo che intercetta, ad esempio, la richiesta dei clienti per barche sempre più grandi e cucite su misura dei loro desideri. Con nuove acquisizioni e l’ampliamento dei cantieri possiamo realizzare ogni sogno. L’orizzonte di Ferretti Group diventa sempre più interessante e ricco di soddisfazioni.”
Dichiarazioni improntate a fiducia e ottimismo, dunque, che sembrano sgombrare il campo da ipotesi di ulteriori cambiamenti al vertice del gruppo italo-cinese, e soprattutto cancellano i dubbi sui piani di ulteriore ampliamento della holding dopo la rinuncia all’insediamento in Puglia, nell’area ex Belleli di Taranto. A Cannes, anzi, Galassi ha assicurato che “con i cinesi tutto resta immutato”, ha ammesso che non sono infondate le voci su un’ulteriore acquisizione (“c’è un marchio che mi piace, altri non ne guardo”) e che il gruppo dispone di “un bel tesoretto”.
Parlando con la stampa finanziaria, il Ceo di Ferretti Group si è sbilanciato ammettendo che “ci sono dei fornitori che vogliamo acquisire e delle attività che vogliamo rendere nostre”. Soprattutto, Galassi ha dichiarato che “c’è la volontà di concentrare in casa la produzione delle barche a vela Wally, perché è una creazione di valore che vorremmo trattenere. L’implementazione – ha aggiunto - sarà a breve termine, abbiamo avuto l’approvazione del Cda il 29 agosto”.
Le strategie di prodotto prevedono oltre 25 nuovi lanci tra il 2024 e il 2026, risultato di un impegno in ricerca e sviluppo e di collaborazioni strategiche per l’implementazione di tecnologie all’avanguardia. Nei piani anche l’incremento degli eventi privati, come quello di recente allestito a Montecarlo, con la partecipazione di Robbie Williams e ospiti internazionali, armatori di vecchia data o potenziali clienti. Secondo Galassi “queste occasioni d’incontro risultano più utili dei saloni e verranno incrementate”. Intanto, a Cannes, è stata schierata, come detto, una imponente flotta con 6 anteprime mondiali.
Tra le new entry spicca la Navetta 38 di Custom Line, yacht “su misura” che offre un’esperienza di navigazione straordinaria e funzionale grazie alla perfetta interconnessione tra interni ed esterni e a un beach club ampliabile.
Il Pershing GTX80 è invece il modello ideale per garantire comfort, prestazioni e divertimento con spazi armoniosamente connessi e un sundeck di 23 metri quadrati, arricchito dalla caratteristica SeaScape della Serie GTX, che comprende yacht sportivi capaci di combinare eleganza, spaziosità e l’inconfondibile “brivido Pershing”.
Nuovo modello della gamma che porta a un livello mai esplorato il concept “Just like home”, il Ferretti INFYNITO 80 esalta l’innovazione sostenibile grazie alla tecnologia di gamma F.S.E.A. (Ferretti Sustainable Enhanced Architecture), un sistema integrato che combina l’energia solare accumulata dai pannelli fotovoltaici presenti sull’hard- top a un’Energy Bank, costituita da 14 batterie al litio ad alta densità che consentono maggiore produzione di energia, garantendo al tempo stesso leggerezza in termini di peso.
Con il marchio Ferretti Yacht viene presentato anche il nuovo 670: rinnovato nel design, offre un’esperienza di navigazione ottimale grazie alla combinazione di volumi ottimizzati e luminosità degli interni, all’insegna della massima vivibilità e comfort.
Riva domina la scena con il perfetto mix di heritage e innovazione rappresentato dall’El-Iseo, motoscafo a propulsione elettrica che proprio a Cannes venne presentato in anteprima assoluta già due anni fa. Ma quel primo esemplare era un prototipo, e la barca, dotata di un motore a emissioni zero alimentato da batterie al litio, è stata poi affinata e adeguata alle esigenze di un mercato in lenta ma costante evoluzione.
Grandi debutti in casa Wally, a partire dal Wallywhy100, yacht che offre un comfort straordinario, con una configurazione su un unico piano e una incredibile sovrastruttura vetrata, mentre la beach area estendibile e le ampie finestrature creano un’esperienza di lusso in totale connessione con il mare. Infine, il Wallypower50, capolavoro di velocità, flessibilità e praticità che propone un’ampia varietà di utilizzi, da imbarcazione di supporto (un tender di ampie dimensioni) a family cruiser.