Il Nauticsud ha acceso i riflettori

Nauticsud, Giorgia Meloni accende i riflettori: a Napoli il sindaco Manfredi inaugura lo show

di Sergio Troise
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NAPOLI - In una splendida giornata di sole ha aperto i battenti, negli spazi della Mostra d’Oltremare, la 49ma edizione del Nauticsud, in programma a Napoli dal 12 al 19 febbraio, con apertura al pubblico dalle ore 10,30 alle 20,30 nei weekend e dalle 12,30 alle 19 nei giorni feriali. Il biglietto d’ingresso costa 12 euro (con sovrapprezzo di 1,50 euro in caso di acquisto on line). Oltre 200 aziende, 400 marchi e quasi 800 le imbarcazioni annunciate (tra barche e gommoni).

Alla cerimonia inaugurale ha partecipato anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. Ma la sorpresa è arrivata da Roma, per la precisione da Palazzo Chigi. La premier Giorgia Meloni ha fatto pervenire infatti agli organizzatori di AFINA (Associazione Filiera Italiana della Nautica) un messaggio che testimonia l’attenzione dedicata alla manifestazione napoletana e la volontà di sostenere il progetto di allestire un grande evento internazionale nel 2024, quando il Nauticsud taglierà il traguardo delle 50 edizioni.

Rivolgendosi al presidente di AFINA Gennaro Amato, la Meloni ha scritto: “Gentile presidente, la ringrazio per l’invito a partecipare alla 49ma edizione di Nauticsud in programma a Napoli. Purtroppo non mi è possibile essere presente, ma desidero comunque far pervenire all’AFINA, alle aziende e agli intervenuti il mio apprezzamento per una manifestazione importante per la nautica italiana. La tradizione della cantieristica italiana è una dei fiori all’occhiello del nostro “saper fare”: nella costruzione di navi, yacht, imbarcazioni da diporto, gommoni e, mi si conceda la licenza, di tutto ciò che naviga, sappiamo mettere il nostro genio e il nostro gusto inimitabile. Meritano attenzione quelle imprese che producono, investono in ricerca e innovazione, che creano opportunità e scommettono sulle grandi risorse, umane e professionali, del Mezzogiorno, avanguardia geografica, economica e culturale dell’Italia nel Mediterraneo”.

Il messaggio è giunto a Napoli proprio mentre era in corso la cerimonia inaugurale dell’edizione numero 49, cogliendo di sorpresa il sindaco Manfredi. Il quale ha pronunciato, da parte sua, parole d’apprezzamento per l’attenzione dedicata alla città dalla premier. “La disponibilità del presidente del Consiglio – ha detto il sindaco - è fondamentale per questo rilancio e per lo sviluppo della città che ha nel mare un grande asset economico e può recitare un ruolo fondamentale nel Mediterraneo. Riscoprire la dimensione della città – ha aggiunto Manfredi - e farlo con nuovi investimenti infrastrutturali e una diversa dinamica anche delle relazioni internazionali è una grande opportunità. Su questo lavoreremo insieme perché ci crediamo e il rapporto con il Governo nazionale è molto importante”.

Inutile dire della soddisfazione manifestata dal presidente di AFINA Amato, più che mai deciso, dopo le “dichiarazioni d’intenti” di Governo e amministrazione comunale a portare avanti un progetto di rilancio del Salone mirato alla 50ma edizione, in programma nel 2024. “Per la prima volta dopo otto anni di mia presidenza – ha detto il numero uno di AFINA - vedo una piena collaborazione a tutti i livelli tra forze istituzionali, centrali e di territorio. Questo momento storico, sottolineato sia dalla Meloni sia da Manfredi, deve servire a rilanciare Napoli e il suo ruolo di capitale del Mediterraneo. La nautica da diporto – ha aggiunto - è un comparto essenziale per lo sviluppo cittadino, ma può anche diventare ambasciatrice, grazie al nostro progetto di coinvolgere 22 nazioni che affacciano su questo mare, per rafforzare il ruolo della città. La premier Meloni, così come altri quattro ministeri, sono pronti a rendere questo salone nautico vera piattaforma di un expo della nautica da diporto del Sud Europa”.

La speranza – aggiungiamo noi – è che al di là delle “dichiarazioni d’intenti” finalmente si muova davvero qualcosa: il progetto dell’expo internazionale potrà diventare credibile solo a certe condizioni, in primis la ristrutturazione dei fatiscenti padiglioni della Mostra d’Oltremare e l’ampliamento degli spazi a mare destinati al diporto. Dando per scontato che sia impossibile realizzare un nuovo, moderno ed efficiente porto turistico in meno di un anno, risulterà decisivo deliberare l’ammodernamento di Mergellina. Di cui si parla da anni, scontrandosi sistematicamente con la mancanza di una concreta progettualità e con i veti posti dalla Sovrintendenza. Risultato: lo sconcio estivo degli ormeggi abusivi, delle denunce e dei sequestri. Se a tutto ciò aggiungiamo l’ostilità di Confindustria Nautica nei confronti di AFINA si avrà chiaro il quadro di una situazione quantomeno complessa. Del resto lo slogan del salone appena inaugurato è “Nauticsud, tra sogno e realtà”. Buon vento a tutti.

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Sabato 11 Febbraio 2023 - Ultimo aggiornamento: 12-02-2023 15:46 | © RIPRODUZIONE RISERVATA