la Gnv Polaris

Parte il rinnovamento flotta di Gnv. Consegnata in Cina la Gnv Polaris. È la prima di quattro unità Ro-Pax

di Antonino Pane
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Gnv rinnova la flotta. La, compagnia di traghetti del Gruppo Msc, ha ritirato Gnv Polaris, la prima di quattro nuove unità Ro-Pax che entreranno a far parte della flotta entro il 2026. La nave, costruita in Cina,  lascerà presto il cantiere  per raggiungere l’Italia, dove verranno eseguiti ulteriori allestimenti prima di entrare in servizio entro gennaio del prossimo anno.

Gnv Polaris potenzierà il network della Compagnia, garantendo una maggiore flessibilità operativa e una gestione più efficiente dei picchi stagionali, con particolare attenzione alle tratte verso Sicilia e Sardegna. Questo segna un passo importante nel processo di rinnovamento della flotta, che prevede non solo l’ampliamento con nuove unità, ma anche il restyling e l’ammodernamento delle navi attualmente in servizio, oltre alla graduale dismissione delle unità meno performanti.

“La consegna di questa nave - ha detto Matteo Catani, ceo della compagnia - rappresenta per Gnv un momento di estrema importanza: si tratta del primo importante passo di un progetto di ammodernamento della flotta che ci vedrà portare nei prossimi anni sul mercato – grazie alle nuove navi e al restyling di quelle esistenti – un’offerta e un servizio di altissima qualità permettendoci di posizionarci come operatore d’eccellenza sul Mediterraneo. Non meno significativo ricordare che, grazie ai suoi alti standard in termini di efficienza energetica e la possibilità di usufruire del cold ironing, questa nave rappresenta un fondamentale passo per la nostra Compagnia anche in termini di riduzione dell’impatto ambientale delle nostre operazioni e farà da acceleratore del percorso di sostenibilità che abbiamo avviato e in cui crediamo fermamente. Perché, in seno al Gruppo Msc, di cui siamo parte, vogliamo concorrere ed essere parte attiva per l’abbattimento dell’impatto ambientale di tutta la industry”.

La prima delle quattro nuove unità ro-pax è stata costruita in Cina presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International (GSI) ha una stazza lorda di circa 46mila tonnellate, una lunghezza di 218 metri, una larghezza di 29,60 metri e può  raggiungere una velocità massima di 25 nodi. Dispone di 239 cabine e ha una capacità di carico di 1.500 passeggeri e di 3100 metri lineari di auto e camion.

Così come tutte quattro le unità di nuova costruzione, anche Gnv Polaris è dotata degli impianti necessari al cold ironing, ossia alla connessione tramite una presa alla rete elettrica in banchina, che consente un importante abbattimento delle emissioni, nonché un miglioramento della qualità dell’aria e acustico a livello locale.Tutte le nuove navi saranno dotate di sistemi di pulizia dei gas di scarico (Egcs), e riduzione catalitica selettiva (Scr) per soddisfare i requisiti Imo Tier III. Sono inoltre presenti a bordo ulteriori “energy-saving features” quali: tecnologie di riciclaggio del calore mediante turbo-alternatore; utilizzo di inverter per l’ottimizzazione del carico elettrico di pompe e ventilatori; utilizzo di luci Led sull’intero impianto di illuminazione; ottimizzazione delle forme di carena, bulbo, eliche e timoni, ed applicazione di pittura siliconica in carena al fine di minimizzare del consumo di combustibile necessario alla propulsione.

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Giovedì 24 Ottobre 2024 - Ultimo aggiornamento: 19:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA