Due frecce d'argento, una Silver Arrow e una Mercedes

Silver Arrows Marine e Mercedes, la partnership sbarca ad Hong Kong e Macao

di Sergio Troise
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MONTECARLO - Lo stile, il lusso e l’eleganza tipico delle auto Mercedes sono state le “linee guida” che hanno ispirato sin dalla nascita il progetto di Silver Arrows Marine, cantiere nato nel Principato di Monaco (ma la sede legale è a Londra) per iniziativa di un gruppo internazionale guidato da imprenditori italiani giovatisi della collaborazione del Centro Stile della Casa tedesca per realizzare le sue Frecce d’Argento marine. Dopo una gestazione complessa, che ha richiesto il cambio del cantiere di produzione e il riassetto della società, ora è in rampa di lancio un progetto mirato a valorizzare una volta per tutte la contaminazione tra auto e barche di lusso.

E’ stato appena firmato, infatti, un accordo di partnership tra il cantiere guidato da Jacopo Spadolini (presidente e amministratore delegato) e Zung Fu, distributore esclusivo di Mercedes-Benz a Hong Kong e Macao sin dal 1954. L’intesa prevede che i due gruppi operino in sinergia per il debutto del motor yacht Arrow 460 Granturismo (un coupé del mare di 14 metri) sul mercato asiatico, in concomitanza con il lancio di una serie di programmi di life style dedicato a proprietari di Mercedes. Il programma è già partito, con un evento organizzato a Hong Kong, nel corso del quale sono stati svolti test-drive delle ultime novità Mercedes e, in contemporanea, sono state fornite informazioni sulle barche di Silver Arrows.

«Per la prima volta l’industria automobilistica e quella nautica lavorano insieme in Asia, offrendo ai clienti un programma esclusivo, che riflette il meglio della mobilità sulla terra e in mare» ha dichiarato Spadolini, sottolineando come Zung Fu abbia le carte in regola per rivelarsi «un partner d’eccezione, dedicato come noi all’innovazione e alla valorizzazione di stili di vita in cui la qualità, il lusso, il piacere, rappresentano valori fondamentali. Del resto – ha aggiunto il manager - coniugare yacht e auto è sempre stato il nostro obiettivo primario, perché condividono tanto e possono essere partner naturali soprattutto in un contesto che valorizza un certo stile di vita. Speriamo – ha concluso Spadolini - di essere in grado di estendere al più presto tali accordi ad altre parti del mondo».

 

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Lunedì 16 Luglio 2018 - Ultimo aggiornamento: 18-07-2018 00:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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