Yacht Azimut-Benetti

Super Yacht: Azimut-Benetti si conferma leader mondiale ma non si ferma: al Boot di Düsseldorf per stupire ancora

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

AVIGLIANA - Cinquant’anni di attività e vent’anni di leadership mondiale nella produzione di super yacht: si avvia a conclusione nel migliore dei modi il 2019 di Azimut-Benetti, l’anno della Giga Season, la stagione dedicata alla costruzione di navi da diporto di misura superiore ai 100 metri. Tante sono state le iniziative volute dalla famiglia Vitelli per celebrare degnamente il cinquantenario, dall’esposizione dell’Azimut S6 (uno yacht di 18 metri) in Times Square, nel cuore di New York, alla gran festa di fine anno organizzata con i dipendenti nella storica sede di Avigliana.

Nell’occasione è stato distribuito anche un libro edito da Rizzoli – “Sulla cresta dell’onda” – che racconta la storia della nautica italiana dagli anni 50 in poi, dedicando una parte cospicua del racconto – “Una storia nella storia” – proprio a Paolo e Giovanna Vitelli, presidente e vice presidente del gruppo e figure chiave di questa impresa ai vertici mondiali del comparto.

Il primo posto nel mondo tra i produttori di mega yacht di alta gamma è stato ratificato dal Global Order Book 2020, la classifica internazionale dei più grandi produttori di yacht appena pubblicata dalla prestigiosa rivista britannica Boat International: è un titolo che dà prestigio, e perciò in casa Vitelli sono molto orgogliosi del successo ventennale, senza soluzione di continuità, e non hanno per niente gradito che l’Ucina (l’associazione di categoria dalla quale sono polemicamente usciti nel 2015) abbia celebrato l’evento a suo modo. Scorporando i due marchi, Azimut e Benetti, l’associazione confindustriale della nautica ha infatti diffuso un comunicato in cui si legge testualmente che “ai primi tre posti della classifica mondiale figurano tre cantieri italiani, che raccolgono da soli il 22,5% degli ordini globali: Sanlorenzo, Azimut e Benetti”. Agli addetti ai lavori non è sfuggito che Sanlorenzo è l’unico membro di Ucina e si sono sprecati i commenti più maliziosi.

Elegantemente, da Avigliana non sono arrivate proteste formali. Tuttavia il gruppo della famiglia Vitelli ha diffuso un comunicato in cui si parla di “leadership mondiale confermata per il ventesimo anno consecutivo” e si ricorda che “l’anno nautico 2019 si chiude con un portafoglio ordini di oltre 900 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto alla stagione precedente”. Nell’occasione è stata ricordata anche la consegna del secondo dei giga yacht oltre i 100 metri varati nell’anno e la straordinaria festa del cinquantenario svoltasi ad Avigliana, con tutti i dipendenti e le famiglie.

Il presidente Paolo Vitelli ha ricordato: “Ho fondato questa azienda 50 anni fa e per quasi la metà di questo lungo percorso siamo stati i primi al mondo, un record di cui sono profondamente orgoglioso. Un successo di così lunga durata nasce dal costante lavoro di sviluppo e miglioramento dei prodotti e dei processi produttivi: l’attenzione al design, all’innovazione, alla tecnologia ma anche alla qualità del lavoro dei dipendenti - la nostra risorsa più preziosa - sono il DNA dell’azienda. Questa cultura imprenditoriale unita alla grande affidabilità finanziaria, fondamentale soprattutto quando si parla di yacht con volumi importanti, e alle competenze dei manager, ha dimostrato una volta ancora di essere il valore aggiunto del Gruppo. Chiudo quest’anno irripetibile con grande gioia e grande fiducia nel futuro: sia Benetti che Azimut Yachts possono già vantare un portafoglio ordini importante e si apprestano a lanciare novità di prodotto straordinarie.”

Il primo impegno del 2020 sarà la partecipazione al Boot di Düsseldorf, in programma dal 18 al 26 gennaio. Al Salone tedesco il cantiere si presenterà con sei barche per un totale di oltre 120 metri di lunghezza totale: tra queste spicca il Grande S10, ammiraglia della Collezione S, che con i suoi quasi 29 metri sarà lo yacht più grande che il brand abbia mai portato al Boot. Una speciale versione dell’S6, gli Azimut 78 e 72 (rivisitato in alcuni dettagli di stile e decor) della Collezione Flybridge, l’Atlantis 45 e il Magellano 53 le altre imbarcazioni che saranno esposte.

“Il Boot è il primo appuntamento del nuovo anno solare e noi siamo fieri di prendere parte a questa manifestazione, che sta diventando sempre più centrale nel panorama delle fiere nautiche internazionali. Per questo abbiamo scelto di portare a Düsseldorf alcuni tra i nostri modelli di maggiore successo, comprese alcune novità. Auspichiamo di trovare gli stessi riscontri positivi che hanno caratterizzato l’inizio della stagione, partita all’insegna di ottimi riscontri commerciali”, ha commentato Marco Valle, amministratore delegato di Azimut Yachts.

 

  • condividi l'articolo
Venerdì 20 Dicembre 2019 - Ultimo aggiornamento: 22-12-2019 09:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti