
Tisg, varato il super yacht Admiral 72 firmato Armani. Il debutto ufficiale a settembre a Montecarlo
Arriva in acqua in ritardo e dopo una gestazione complessa, che ha comportato un cambio d’armatore prim’ancora del varo, ma finalmente ha preso il mare il primo yacht di The Italian Sea Group disegnato in collaborazione con Giorgio Armani. Parliamo dell’Admiral 72, capolavoro di stile ed eleganza costruito in acciaio, alluminio satinato e materiali pregiati, che sarà presentato ufficialmente in occasione del Monaco Yacht Show 2025, prestigiosa vetrina internazionale dedicata al mondo dei superyacht in programma dal 24 al 27 settembre.
La cerimonia di varo si è tenuta presso l’headquarter Tisg di Marina di Carrara. All’evento non ha partecipato Giorgio Armani, rappresentato da esponenti del suo gruppo di lavoro. Con loro il team armatoriale, autorità locali e tutto il team di The Italian Sea Group coinvolto nella realizzazione di questa imbarcazione definita con orgoglio “un capolavoro di design e ingegneria navale”.
In prima linea il numero uno del cantiere, Giovanni Costantino, il quale ha definito lo yacht “l’incontro tra l’eleganza poetica di Giorgio Armani e l’eccellenza tecnica di The Italian Sea Group”, spingendosi fino a parlare di “un viaggio creativo che ha trasformato un sogno in una realtà che solca il mare con grazia”.
Caratterizzato da un design elegante e minimalista, l’Admiral 72 si sviluppa – come indica il nome – su 72 metri, mettendo in mostra un’originale combinazione di volumi geometrici e curvilinei. Può ospitare sei cabine con bagno privato sul ponte principale, oltre a un ponte armatoriale di 180 metri quadrati. L’imbarcazione è in grado di accogliere nelle sue cabine fino a 14 persone e di ospitare un equipaggio di 20 componenti. Fra i servizi di bordo sono previsti un ampio beach club, una piscina a poppa del ponte principale, una palestra, una spa privata e un eliporto.
Non sono state fornite informazioni sulla motorizzazione e le prestazioni, ma è sato assicurato che l’autonomia è superiore alle 6.000 miglia (ovviamente in regime dislocante) e che l’imbarcazione è classificata “Ice Class”, ovvero è abilitata per navigazioni in acque polari.
Una nota diffusa da Tisg in occasione del varo sottolinea che “il progetto rappresenta una sintesi perfetta tra la raffinatezza stilistica e l’eccellenza nautica, un equilibrio armonioso tra estetica minimalista e tecnologie avanzate, pensato per ridefinire i canoni dell’alta gamma nella nautica di lusso”.
Il cantiere tiene a sottolineare che “le eleganti linee esterne rivelano un’impronta architettonica decisa, con volumi geometrici che si alternano a superfici curve, dando vita a una struttura dinamica ma rigorosa. L’alluminio satinato e i dettagli in acciaio – viene osservato - riflettono la luce in un gioco sofisticato di riflessi, mentre grandi vetrate a tutta altezza aprono gli interni al paesaggio circostante”.
In riferimento ai ponti superiori, in casa Tisg fanno notare che “si aprono come terrazze sospese, con spazi pensati per offrire libertà e flessibilità”, e invitano ad apprezzare come “ogni dettaglio, dal salotto all’aperto all’area di atterraggio per elicotteri sia progettato in chiave funzionale ed elegante”.
Non sono state fornite, per ora, anticipazioni dettagliate sulla cabina armatoriale e sulle cabine riservate agli ospiti. E’ stato tuttavia sottolineato che “gli interni firmati Armani/Casa amplificano la visione del celebre stilista” e che sono stati utilizzati materiali pregiati come il Black Marquinia, il Calacatta dorato e il Noce Canaletto, destinati a fondersi con specchi, luci artigianali e tessuti selezionati. L’obiettivo dichiarato è “dare vita a un ambiente intimo, sofisticato e senza tempo, un décor deciso ma rilassato che coniuga lusso discreto e cura sartoriale”.
Giorgio Armani non ha partecipato, come detto, alla cerimonia del varo del nuovo yacht. Ma a febbraio del 2023, quando un mega gala a Marina di Carrara celebrò l’avvio della collaborazione con Tisg, lo stilista rivelò pubblicamente come il mare, oltre al design, fosse una sua grande passione. “Con questa nuova collaborazione - disse - ho esteso al mondo della nautica la mia idea di arredo, nella quale, come nella moda, estetica e funzione vanno in accordo unendosi in uno stile naturale ed elegante. E’ questo un progetto molto stimolante che mi consente di creare con Armani/Casa ambienti personalizzati, come abiti su misura, con la stessa cura artigianale nella scelta dei materiali e delle lavorazioni”.
Siete curiosi di sapere quanto costa questo concentrato di ingegneria navale firmato Tisg e stile griffato Armani? Un paio d’anni fa il cantiere toscano lasciò trapelare una cifra superiore ai 100 milioni di euro (105). Forse oggi un po’ di più, visti gli aggiornamenti in corso d’opera e il cambio d’armatore in corsa. Ma in questo caso si naviga tra le ipotesi. E poi, diciamolo in tutta franchezza: che ce ne importa! Per noi comuni mortali certi capolavori appartengono al mondo dei sogni…