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MILANO - Terminata la trafila delle anticipazioni statiche, la storia della nuova Peugeot 308 entra nel vivo, con l’apertura della campagna ordini e la definizione del listino della berlina, la prima della famiglia a rendersi disponibile con il suo stile fluido e aggressivo a un tempo, e con l’affinamento che alcune caratteristiche che fanno ormai parte del Dna di marca come l’i-Cockpit – frutto della combinazione tra il volante di piccole dimensioni e la posizione rialzata del quadro strumenti digitale – che con il cambio di generazione ha imparato a proporre la visione tridimensionale delle schermate.
Si è evoluto anche il sistema di gestione dell’infomobilità e della connettività affidate al display centrale da 10 pollici: il sistema i-Connect, ora diventato Advanced, riconosce i comandi vocali e consente di memorizzare fino a 8 profili ai quali altrettanti utilizzatori possono affidare le loro preferenze in termini di visualizzazione, regolazioni della vettura e atmosfera nell’abitacolo.
Le motorizzazioni a listino comprendono il turbodiesel 1.5 BlueHdi da 130 cv con cambio manuale a 6 marce o automatico Eat8, il 3 cilindri 1.2 PureTech turbo a benzina da 100 e 130 cv e – grande novità – la versione ibrida plug-in declinata nelle potenze di 180 e 225 cv come risultato dell’abbinamento tra un motore elettrico da 110 cv integrato nella trasmissione Eat8 e il 4 cilindri 1.6 PureTech turbo che può avere 150 o 180 cv.
La nuova Peugeot 308 berlina viene proposta con cinque livelli di allestimento chiamati Active Pack, Allure, Allure Pack, GT e GT Pack a prezzi che per i modelli a propulsione termica sono compresi tra 23.750 e 35.950 euro, mentre l’ibrido plug-in parte da 36.750 euro con il powertrain da 180 cv e da 41.450 se si opta per la motorizzazione alla spina più potente.
Da notare che l’arrivo di alcune versioni (Plug-in da 180 cv, PureTech da 130 cv con cambio Eat8 e l’entry levele PureTech da 110 cv) entreranno nel listino in un secondo momento perché l’avvio della loro produzione è previsto in ottobre.
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