La Stelvio alla testa del gruppo al Giro d'Italia

Alfa Romeo auto ufficiale Giro d’Italia. Flotta di Stelvio e Giulia lungo i 3.500 km della Corsa Rosa

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TORINO - Per la prima volta Alfa Romeo è auto ufficiale del Giro d’Italia con una flotta di Giulia e Stelvio che accompagnano gli atleti in gara lungo tutta la lunghezza del percorso. Gli appassionati che seguiranno lungo gli oltre 3.500 km il serpentone rosa avranno così l’opportunità di ammirare il primo suv Alfa Romeo - equipaggiato con il propulsore 2.2 Turbo Diesel da 210 cv abbinato a trasmissione automatica AT8 e trazione integrale Q4 - e la berlina sportiva Giulia che vanta le stesse caratteristiche tecniche nell’allestimento Veloce. Un nome, questo, glorioso e tipico della tradizione Alfa Romeo: infatti, la denominazione ‘Velocè nacque nel 1956 con il modello Giulietta e da sessant’anni identifica le versioni più sportive e distintive del Biscione. Vetture che saranno dunque perfettamente a proprio agio in un contesto emozionante e competitivo come quello del Giro d’Italia.

La celeberrima “Corsa Rosa” numero 101 prevede per questa edizione ventuno tappe, e ha preso il via da Gerusalemme, in Israele, venerdì 4 maggio per concludersi dopo 3.562,9 chilometri eccezionalmente a Roma domenica 27. Sarà un Giro che farà storia, perché per la prima volta una grande corsa a tappe scatterà fuori dall’Europa per concludersi a Roma, come era accaduto soltanto tre volte: nel 1911, nel 1950 e nel 2009. L’entusiasmo che da sempre si lega alla “Corsa Rosa” è dunque un’occasione speciale per far conoscere da vicino a migliaia di appassionati Alfa Romeo Stelvio e Alfa Romeo Giulia, le vetture che incarnano il nuovo paradigma del brand. Stelvio è il primo suv della storia ultracentenaria del marchio e ha riscritto le regole della categoria stabilendo nuovi riferimenti in termini di performance, mentre Giulia è la berlina sportiva dove bellezza funzionale e dinamica si combinano per raggiungere le migliori prestazioni.

Passione, sportività e competizione sono le parole chiave per descrivere la naturale affinità tra Alfa Romeo e il mondo del ciclismo, valori che si esprimeranno lungo le strade del Giro, storicamente teatro di imprese capaci di coinvolgere ed entusiasmare il pubblico. Velocissime sfide a cronometro e durissime scalate: sono queste le prove che determinano il successo finale e da 101 edizioni fanno da sfondo a gesta sportive leggendarie. Prove diverse tra loro, che i ciclisti affrontano con spirito indomito e profondendo gli sforzi più impegnativi. Allo stesso modo, Stelvio e Giulia esprimono l’eccellenza tecnica 100% Made in Italy sia gareggiando contro il tempo, come dimostrano i record ottenuti sul selettivo circuito del Nurburgring dalle versioni Quadrifoglio, sia disimpegnandosi agevolmente su qualunque percorso. È merito anche dell’innovativo sistema di trazione integrale con tecnologia Q4, progettato per gestire la trazione dei veicoli in tempo reale, al fine di garantire il massimo livello in termini di prestazioni, efficienza e sicurezza.

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Mercoledì 9 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 13:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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