Il diesel, che era stato il punto di forza delle vetture Audi fino a qualche anno fa, è ormai un ricordo che si fa sempre più sbiadito. Il secondo decennio del Duemila per Audi è all’insegna dell’elettrificazione sempre più massiccia. Quest’anno è previsto l’arrivo di dieci modelli con motorizzazioni ibride plug-in che si andranno ad aggiungere al resto della gamma. Un rinnovamento che abbraccerà tutte le carrozzerie e tutte le taglie: dalla berlina compatta A3 Sportback, al Suv di taglia maxi Q8 passando per l’ammiraglia A8, per i Suv Q5 e Q7 fino alle berline A6 e coupé A7. Il 2021 è un anno fondamentale nel processo di rinnovamento di Audi che prevede di arrivare entro i prossimi cinque anni ad offrire ai propri clienti almeno 30 modelli altamente elettrificati dei quali 20 completamente elettrici. 

Sul fronte di quest’ultimi assisteremo all’allargamento della famiglia e-tron, nome con cui Audi identifica la propria gamma di modelli full electric. La novità più eclatante di questo inizio 2021 si chiama e-tron GT, un’imponente coupé a quattro porte che sfiora i 5 metri di lunghezza (499 cm). È la vera ammiraglia elettrica Audi, la risposta del marchio dei quattro anelli alla Porsche Taycan, perché è basata sulla stessa piattaforma e con lei condivide molti componenti meccanici. Ma interpretati secondo lo stile Audi. Costruita da Audi Sport a Neckarsulm e prodotta con metodi innovativi e tecnologie sostenibili come il ciclo chiuso dell’alluminio, la e-tron GT è realizzata in due versioni: normale e RS.
In comune hanno i due motori elettrici sincroni ma con differenti livelli di potenza. La GT eroga 476 cavalli, la RS sviluppa invece 598 cavalli che salgono in overboost a 646 cv. Entrambe le e-tron GT montano trazione integrale (un motore per asse ruota), ruote sterzanti posteriori e cambio a due velocità. Costeranno fra i 107mila e i 150mila euro a seconda delle versioni. Qualche mese dopo arriverà l’Audi Q4 e-tron, uno Sport utility di taglia media, che è il mercato più vivace e florido del momento. L’Audi Q4 e-tron sarà la prima Audi basata sulla piattaforma MEB, concepita dal gruppo Volkswagen per i veicoli a batteria; questa consente di razionalizzare lo schema progettuale dell’auto sfruttando al meglio gli spazi lasciati liberi dall’assenza dei tradizionali componenti di un’auto a motore termico (motore, serbatoio, trasmissione, impianto di scarico) per aumentare lo spazio a bordo. Al punto che la nuova Audi Q4 e-tron, pur essendo lunga soltanto 4 metri e mezzo, riuscirà a offrire agli occupanti il medesimo spazio interno di una Audi Q7 da oltre 5 metri. Su quest’auto debutterà anche un nuovo sistema di infotainment con realtà aumentata. La Q4 e-tron diventerà così il quinto modello della famiglia full electric e-tron che ha debuttato a fine 2019 con il primo Suv con questo nome, seguito in successione dalla e-tron Sportback a tre motori elettrici, dalla versione S di questo modello e dalla nuova GT. 

Ugualmente fitta l’offerta di novità sul fronte dei motori termici elettrificati con tecnologia ibrida plug-in: in sequenza sono appena arrivate la Q3 e Q3 Sportback con potenze fino a 245 cv; poi all’inizio della primavera vedremo il debutto della Q5 Sportback, la versione con linea coupé del Suv medio della famiglia Q. Significativo il fatto che la Q5 Sportback sarà composta al 100% da versioni ibride: oltre alle plug-in, le altre motorizzazioni saranno mild hybrid con tecnologia a 48 v. L’unica nuova Audi del 2021 che non sarà elettrificata sarà la sportivissima RS3, con il 5 cilindri turbo da 2,5 litri e una potenza che dovrebbe toccare i 450 cv.