L'Audi R8 e-tron che ha stabilito il record di velocità sul circuito del Nurburgring

Audi R8 e-tron, un record elettrizzante:
l'auto a batterie vola al Nurburgring

di Nicola Desiderio
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ROMA - L’Audi R8 e-tron ha stabilito il record sul giro al Nürburgring per veicoli elettrici di serie fermando il cronometro su 8 minuti 9 secondi e 99 millesimi. Il tempo è stato ottenuto con al volante il pilota Markus Winkelhock, vincitore della 24 Ore che si corre sul famoso circuito tedesco immerso tra le foreste della Ardenne e che, per la sua lunghezza e per la varietà sia del tracciato – 20,8 km per 73 curve – sia dell’asfalto è chiamato “l’inferno verde”.


Il duello con Toyota continua. La R8 e-tron porta all’interno del marchio un altro risultato storico, dopo quello ottenuto alla 24 Ore di Le Mans, dove ha vinto per la prima volta con un’auto ibrida, e rilancia un’altra volta la sfida con Toyota che mantiene tuttavia il record assoluto per auto elettriche, stabilito con la TMG EV P001, prototipo biposto – corredato però di pneumatici stradali – che ha fermato le lancette a 7’47”794, un tempo degno di una Porsche. Per la cronaca, il record assoluto per una vettura di serie è detenuto dalla Gumpert Apollo Sport che, forte di un V8 di origine anch’essa Audi da 700 cv, vanta un 7’11”57.


Coppie separate. Il risultato dalla R8 e-tron è comunque di assoluto rilievo perché ottenuto con un’auto che, nonostante la scocca in alluminio e componenti in fibra di carbonio, pesa ben 1.780 kg. Colpa in particolare della batteria la cui capacità è di ben 49 kWh ed è alloggiata a T tra la paratia posteriore e il tunnel centrale, sufficiente per percorrere 215 km. L’accelerazione da 0 a 100 km/h è di 4,6 secondi e la velocità massima è di 200 km/h, ma per il record il limite dell’elettronica è stato spostato a 250 km/h. Invariati invece i due motori elettrici collegati alle ruote posteriori per un totale di 280 kW i quali, modulando separatamente la loro enorme coppia di 820 Nm, riescono a fare la funzione di un differenziale attivo dando il cosiddetto effetto “torque vectoring”. Secondo Winkelock sono proprio questi i fattori che rendono la R8 e-tron particolarmente appagante e veloce, soprattutto sui percorsi caratterizzati da saliscendi e curve. Proprio come il vecchio Nürburgring.

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Mercoledì 4 Luglio 2012 - Ultimo aggiornamento: 10-07-2012 12:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA