L' evento è stato presentato nel Museo storico Alfa Romeo e nasce della collaborazione tre le fondazioni che fanno capo ad Andrea Bocelli e Xavier Zanetti.

Alfa Giulia show con Bocelli e Zanetti insieme per aiutare i bimbi di Haiti e Buenos Aires

di Giampiero Bottino
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ARESE - È un evento davvero straordinario quello che, sotto l'ombrello dell'Alfa Romeo che ha messo a disposizione per la presentazione la sede del suo spettacolare e modernissimo Museo Storico di Arese, schierando come “damiglla d'onore” la neonata Giulia, è maturato grazie alla collaborazione che si è instaurata tra due organizzazioni benefiche che fanno capo ad altrettanti personaggi famosi, seppur provenienti da due ambienti del tutto diversi.

Da un lato, la Fondazione Andrea Bocelli voluta dal famoso tenore, bandiera della musica e del bel canto all'italiana, e dalla consorte Veronica, dall'altro la Fondazione Pupi creata da Xavier Zanetti, leggenda del calcio e orgoglio dell'Inter che unendo la capacità tecnica a indiscusse doti di correttezza, integrità e longevità sportiva, si è conquistato la stima e l'affetto dei tifosi di ogni fede calcistica. Alla base del progetto comune c'è una convinzione condivisa: che costruire un mondo migliore sia possibile, ma che per farlo si debba partire dall'istruzione e dall'educazione.

Sono i bambini meno fortunati, come quelli di Haiti seguiti dall'associazione che fa capo a Bocelli ed è presieduta da Laura Biancalani e quelli dei quartieri poveri di Buenos Aires di cui si occupa la Pupi («Per festeggiare i 15 anni di attività – ricorda la presidentessa Paula Zanetti, moglie di Xavier – abbiamo aperto quest'anno una sede nella nostra Argentina») sono i beneficiari dell'iniziativa che punta, gazie ai fondi raccolti tramite il numero solidale 45592, a garantire l'accesso all'istruzione a 500 bimbi argentini e a 1.500 coetanei haitiani.

Obiettivi ambiziosi, ma compatibili con l'impegno messo in campo da Bocelli e Zanetti, che hanno mobilitato tutte le loro conoscenze per allestire un autentico “parterre de roi” e per fare della Bocelli and Zanetti Night una serata di musica, spettacolo e solidarietà davvero indimenticabile. La Regione Lombardia ha messo a disposizione la location l'Open Air Theatre nei pressi dell'Albero della Vita, cuore dell'Expo milanese. «È solo il primo di una serie di eventi – ha detto il governatore Roberto Maroni – che si susseguiranno per tutta l'estate, segnando la rinascita di un'area destinata a diventare strategica per il futuro di Milano».

Basta il lungo elenco delle star che hanno nobilitato la serata affidata alla verve e al fascino di Michelle Huzinger e trasmessa in esclusiva da Canale 5 per comprendere come il traguardo indicato dagli organizzatori sia devvero a portata di mano. Difficile resistere alla voglia di inviare un sms benefico al 45592 se a chiederlo sono Pelè o Kylie Minogue, capofila di una parata di stelle che da entrambi i mondi – quello del pallone e quello delle sette note – non hanno negato il loro sostegno, facendo proprio lo slogan «Educare per un mondo migliore».

Alle ugole d'oro di Gianna Nannini, Skin, Laura Pausini, Il Volo, Roberto Vecchioni, Alessandra Amoroso, il maestro Zubin Mehta, il soprano Aida Garifullina e Roberto Fragola il pianeta calcio ha risposto con una formazione da finale del campionato del mondo, visto che accanto a mister del prestigio di Massimiliano Allegri, Claudio Ranieri e Arrigo Sacchi e Marcello Lippi si sono schierati campioni di ieri e di oggi come Ronaldo, Eto'o, Seedorf, Leonardo, Roberto Carlos, Seedorf, Cambiasso, Kevin-Prince Boateng, Pessotto, Cordoba, Toldo e Dejan Stankovic.
 

 

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Venerdì 27 Maggio 2016 - Ultimo aggiornamento: 17:56 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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