Maserati in navigazione

Vittoria e record per Soldini e Maserati:
da Cape Town a Rio in 10 giorni e 11 ore

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RIO DE JANEIRO - Alle 21.29 in Brasile, le 00.29 italiane di oggi, Maserati ha tagliato la linea del traguardo della 14a edizione della Cape2Rio, aggiudicandosi la vittoria e stabilendo il nuovo record di velocità della regata. Giovanni Soldini e il team di Maserati hanno compiuto le 3.300 miglia di percorso tra Cape Town e Rio de Janeiro in 10 giorni, 11 ore, 29 minuti, 57 secondi. Il record precedente apparteneva a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi che nel 2000 ha compiuto il percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti.

A bordo con Soldini, un team internazionale di nove persone: gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli e Michele Sighel; iltedesco Boris Herrmann; lo spagnolo Carlos Hernandez; i francesi Jacques Vincent e Gwen Riou; il danese Martin Kirketerp Ibsen; e per la prima volta il monegasco Pierre Casiraghi. «Sono felice e orgoglioso per la nuova impresa di Maserati: dopo il record sulla tratta New York-San Francisco, vincere la Cape2Rio facendo registrare il miglior tempo di sempre è il modo più bello per iniziare l'anno. Complimenti a Giovanni e a tutto l'equipaggio». Queste le parole di John Elkann, presidente di Fiat e armatore di Maserati, che con Soldini fece parte dell'equipaggio alla Transpacific 2013 Los Angelese-Honolulu.

Maserati è partita da Cape Town il 4 gennaio alle 12 GMT insieme ad altre 34 barche di varie dimensioni (la barca italiana era l'unico 70 piedi presente). La violenta tempesta della prima notte - con venti fino a 60 nodi - ha messo a dura prova la flotta: molte imbarcazioni si sono ritirate e un terribile incidente a bordo del Bavaria 55 angolano Bille (le cui dinamiche non sono state ancora chiarite dall'organizzazione della regata) ha causato la morte di uno dei membri dell'equipaggio, il 47enne Antònio Joao Bartolomeu.

«La Cape2Rio è una regata che sognavo di fare fin da quando ero bambino -ha raccontato Soldini all'arrivo-. L'occasione giusta è arrivata quest'anno perchè Maserati a novembre era in Cina per alcuni eventi e dovevamo portarla a New York per ritentare il record dell'Atlantico. La partenza è stata molto difficile per un fronte freddo associato a una profonda depressione. Siamo partiti prudenti, sottoinvelati, i primi due giorni non abbiamo mai tirato. Purtroppo è successo un bruttissimo incidente, che ha segnato la regata. È morto un ragazzo che come noi era in barca per seguire la sua passione».

«Appena calato il vento abbiamo cominciato a spingere sull'acceleratore portandoci verso nord per fare il giro dell'alta pressione. Abbiamo allungato di 600 miglia ma ne è valsa la pena. Siamo riusciti a mantenere sempre un buon gradiente, un buon vento e una buona velocità. Maserati ha dato il meglio di sè, siamo tutti molto contenti -ha aggiunto Soldini-. Con il ritorno in Brasile si è chiuso un cerchio, iniziato un anno fa quando siamo partiti da New York per il record New York-St Francisco. Maserati ha fatto il giro del mondo, tra poco sarà di nuovo pronta per ripartire». Dopo la premiazione, Maserati verrà portata in un cantiere di St. Petersburg, in Florida, per una serie di lavori di manutenzione in vista del prossimo tentativo di record del nord Atlantico, da New York a Lizard Point.

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Mercoledì 15 Gennaio 2014 - Ultimo aggiornamento: 18-01-2014 07:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA