NEW YORK - Uno dei marchi di pelletteria più celebri al mondo, quello della francese Louis Vuitton, torna alle origini per battere la pandemia e le difficoltà che i suoi clienti più facoltosi possono incontrare nel recarsi nei negozi per fare lo shopping di stagione. Nato a metà 800 come produttore di bauli da viaggio, quelli che si caricavano oltre che sui treni anche sulle automobili - e che venivano pubblicizzati con turgoni appositamente carrozzati (a questa fase era stata dedicata la mostra del 2017 Volez, Voguez, Voyagez) Louis Vuitton ha ora 'inventato' il negozio su quattro ruote, con cui organizzare il servizio chiamato LV By Appointment.
Un lussuoso rimorchio a due assi, lungo più di 6 metri, viene trasportato nelle zone residenziali più esclusive degli Stati di New York, New Jersey e Connecticut (ma presto seguirà anche la California con le aree di Los Angeles e Orange County) per offrire ai clienti abituali che lo hanno prenotato l'emozione e la libertà di scegliere i capi e gli oggetti preferiti in un vero negozio LV, ma rifornito di volta in volta con le collezioni che sono più adatte a questa vendita privata.
La pandemia, e questo non è un caso isolato, ha stimolato la creatività e, soprattuto nell'ambito del lusso e degli stili di vita più esclusivi, si moltiplicano le iniziative 'su ruote' per portare a domicilio beni e servizi di cui altrimenti - in lockdown - non si potrebbe godere. Una evoluzione, insomma, del tradizionale furgone del gelataio, con la differenza che nel caso della caravan LV By Appointment il prezzo del 'cono' più piccolo parte da un migliaio di dollari.