Un momento dell'incidente e la SU7 dopo il rogo

Cina, Xiaomi SU7 in autopilota si schianta contro barriera: tre studentesse morte nell'incidente

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Preoccupazione in Cina dopo il grave incidente che ha visto protagonista un'auto Xiaomi utilizzata con la funzione Navigate On Autopilot (NAO). Come riporta l'agenzia AFP, tre studentesse sono morte dopo che il loro veicolo elettrico Xiaomi SU7 si è schiantato contro una barriera di cemento in un tratto della superstrada Dezhou-Shangrao nella provincia di Anhui, nella Cina orientale. Secondo un rapporto pubblicato online, poco prima dell'incidente la Xiaomi SU7 - che si muoveva in guida autonoma ma con una delle studentesse seduta al volante - viaggiava a una velocità di 116 km/h.


Come ha spiegato un portavoce di Xiaomi, i sistemi dell'auto hanno rilevato un ostacolo su quel tratto di autostrada che era in costruzione ed hanno emesso un avviso per far riprendere il controllo al conducente. Pochi secondi dopo però, il veicolo ha colpito una barriera in cemento a una velocità di 97 km/h, ed ha causato l'impatto mortale e l'incendio della vettura. Lei Jun, fondatore di Xiaomi, ha dichiarato in un post online di avere il «cuore pesante», ed ha aggiunto che la sua azienda continuerà a collaborare alle indagini della polizia.
 L'incidente ha suscitato grande preoccupazione sui social media cinesi, con diversi utenti di Internet che hanno messo in dubbio l'affidabilità del sistema di guida autonoma di Xiaomi.

L'azienda ha precisato al riguardo che il suo modello SU7 è in grado di sorpassare e cambiare corsia in autostrada autonomamente, ma che non è concepito per sostituire il conducente.
Il colosso cinese dell'elettronica di consumo, dagli smartphone agli aspirapolvere, è entrato nel mercato delle auto elettriche a marzo 2024 con il lancio del modello SU7. In un anno ne sono già state vendute 200mila unità. 

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venerdì 4 aprile 2025 - Ultimo aggiornamento: 16:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA