Il Concorde potrebbe tornare a volare entro il 2019. La notizia compare sulla Bbc secondo cui il Club Concorde, un gruppo di ex piloti e accaniti fan dell'aereo superveloce andato in pensione nel 2003, avrebbe messo insieme abbastanza soldi per il progetto. La cifra ammonta a circa 120 milioni di sterline.

I negoziati sono in corso per cercare di acquistare o noleggiare due velivoli. Il gruppo prevede di riportarne uno a volare mentre il secondo degli aerei supersonici (il Concorde può viaggiare a due volte la velocità del suono) sarebbe destinato a rimanere in esposizione permanente nel centro di Londra.

«Siamo stati sopraffatti dalla quantità di entusiasmo e di persone che vogliono investire per rivedere i Concorde in volo», ha detto Paul James, presidente del gruppo. «L'aereo che vorremmo riportare nei cieli è a Le Bourget, a Parigi. Quello che originariamente doveva essere destinato all'esposizione vicino al London Eye, invece, è un Concorde della British Airways ma purtroppo abbiamo dovuto ripiegare su un esemplare nei pressi dell'aeroporto di Orly, in Francia».

Dopo un'accurata messa a nuovo il Concorde verrebbe utilizzato per airshow, eventi speciali e voli privati. La data del 2019 è stata scelta come obiettivo perché in quell'anno cade il 50esimo anniversario dal primo volo di un Concorde. Era il 24 ottobre 2003 quando il Concorde cessò il servizio passeggeri. L'ultimo volo fu effettuato il 26 novembre dello stesso anno.

La decisione di mandare in pensione questo aereo incredibile fu determinata da vari fattori, non ultimo l'unico ma drammatico incidente del volo Air France 4590 avvenuto il 25 luglio del 2000 poco dopo il decollo dallo Charles De gaulle di Parigi. Morirono 113 persone. A pesare furono inoltre gli altissimi costi per i consumi e la manutenzione, nonché le conseguenze economiche globali derivate dagli attentati dell'11 settembre 2001.