Dacia Bigster

Dacia Bigster, spazio e praticità in salsa tecnologica. Propulsione mild-hybrid (anche Gpl)

di Sergio Troise
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Lo spazio e la praticità sono elementi di spicco della Dacia Bigster. Ma un ruolo importante riveste anche la motorizzazione. Che risponde a esigenze diverse, con la possibilità di scegliere tra propulsione mild-hybrid, da 130 o 140 cv, con trazione 4x4 o anteriore, e mild-hybrid benzina-GPL, ovvero con possibilità di alimentazione anche a gas e il supporto di un “aiutino” elettrico. Ma vediamo, in dettaglio, quali sono le tre opzioni proposte.

In casa Dacia affermano tout court che “la versione più efficiente è la Bigster Hybrid con motore benzina 4 cilindri 1,8 litri turbo da 155 cv (abbinato a un cambio automatico sequenziale a 6 marce e alla sola trazione anteriore) che viene supportato da un sistema di ibridazione durante le fasi di avviamento e accelerazione. “In tal modo – spiega la Casa – viene ottimizzato il piacere di guida e vengono ridotti di circa il 10% il consumo medio (4,6 litri/100 km) e le emissioni di CO2 (122 gr/km) rispetto a un motore termico di potenza equivalente”.

La seconda opzione è costituita dalla motorizzazione mild hybrid da 130 cv abbinata alla trazione integrale 4x4. In questo caso il motore è il 3 cilindri da 1,2 L turbocompresso, supportato da un’ibridazione leggera da 48 V. Anche qui la Casa assicura fino a 10 % di riduzione dei consumi, “a partire da 135 gr/km di emissioni di CO₂, fino a 230 Nm di coppia”. Dotata, come detto, di una trasmissione integrale associata a un cambio manuale a 6 rapporti, la Bigster mild hybrid 130 4x4 propone 5 modalità di guida con il valore aggiunto del Terrain Control per affrontare qualsiasi tipo di percorso. Da non sottovalutare che la frenata rigenerativa permette di ricaricare la batteria da 0,8 kWh.

La terza opzione è dedicata prevalentemente a chi percorre lunghe distanze e rappresenta una novità per il mercato. E’ la prima volta, infatti, che un motore 3 cilindri 1,2 turbocompresso viene associato alla doppia alimentazione benzina/GPL e all’ibridazione leggera da 48 V. Anche in questo caso la Casa assicura che la motorizzazione mild-hybrid G-140 benzina+GPL da 140 cv riduce il consumo del 10% e contiene le emissioni a 126 gr/km di CO2. Ma soprattutto – sottolinea la Casa – grazie al doppio serbatoio (benzina più GPL) l’autonomia supera i 1.400 km. L’ibridazione supporta il motore durante le fasi di avviamento e accelerazione, ottimizzando il piacere di guida e l’efficienza, e il passaggio da un carburante all’altro avviene in modo rapido e impercettibile grazie a un commutatore integrato sul cruscotto.

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sabato 11 ottobre 2025 - Ultimo aggiornamento: 18:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA