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Pur essendo una piccola auto di segmento A (lunga un soffio più di 3,70 metri) la Spring offre quattro posti comodi, un vano bagagli da 290 litri (ampliabile a 620 abbattendo gli schienali dei sedili posteriori) e dotazioni complete, comprensive di barre portatutto, vetri elettrici anteriori e posteriori, vani portaoggetti per 23 litri, aria condizionata, radio, prese USB, 6 airbag, frenata d’emergenza, comandi da remoto e sistema di geolocalizzazione. A seconda dell’allestimento, é disponibile il sistema multimediale Media Nav che comprende un touchscreen da 7 pollici, navigatore, radio DAB, smartphone replication compatibile con Apple Car-play e Android Auto, bluetooth e presa USB.
Nel cruscotto è presente un monitor a colori da 3,5’’ e non mancano l’indicatore dell’autonomia e il limitatore di velocità. Il volante a quattro razze presenta il limite di non essere regolabile in altezza e profondità, ma ha comandi incorporati e offre il sistema elettrico di assistenza variabile. Le plastiche e le bocchette dedicate al sistema di aerazione di forma rotonda sono tipiche del marchio Dacia, mentre al posto della leva del cambio (assente come sempre sulle auto elettriche) c’è una manopola per selezionare la scelta della modalità di guida tra D (Drive), N (folle) ed R (retromarcia).
Sulla più dotata versione Comfort Plus si fanno apprezzare i sensori di parcheggio con retrocamera. Il tutto è in sintonia con uno stile esterno piacevole e con un’immagine attraente, impreziosita da fari a Led e cerchi in lega di bel disegno. Al lancio viene proposta anche una versione che si distingue per le personalizzazioni di colore arancione, che fanno spiccare i retrovisori, le barre sul tetto, gli adesivi delle portiere e i bordi delle prese d’aria. Anche all’interno le cuciture dei sedili, i bordi delle bocchette dell’aria e lo schermo multimediale sono arancioni mentre il rivestimento dei pannelli delle porte è grigio lucido.
Al di là degli accorgimenti estetici, l’apposita app My Dacia consente di avviare o interrompere la ricarica d’energia oltre ad attivare altre funzioni quali il preriscaldamento dell’abitacolo e la verifica del livello della batteria. Insomma, tutta roba che va ben oltre le prevedibili dotazioni di un’auto di segmento A.
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