E' stato inaugurato il primo store romano del marchio francese DS Automobiles - il secondo in Italia, dopo quello milanese - aperto in via Tiburtina, all'altezza del Grande Raccordo Anulare

DS, inaugurato il primo store a Roma: un mondo di stile con le auto glamour

di Valeria Arnaldi
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ROMA - Eleganza e suggestioni di ispirazione d’Oltralpe con tocchi di tradizione mediterranea. Questi gli "ingredienti" della grande festa con cui, ieri sera, è stato inaugurato il primo store romano del marchio francese DS Automobiles - il secondo in Italia, dopo quello milanese - aperto in via Tiburtina, all'altezza del Grande Raccordo Anulare. Il debutto capitolino è stato segnato da un party riservato che ha visto partecipare anche volti noti Tiberio Timperi il primo ad arrivare, Rossella Brescia, elegantissima, e il coreografo Luciano Cannito - accolti dai vertici della nuova "griffe" che ha già conquistato la scena internazionale, proponendosi come fiore all'occhiello del gruppo Psa di cui fanno parte pure Citroën e Peugeot.

Ad accogliere gli invitati alla speciale serata, il direttore per lo sviluppo del brand Ds in Italia, Andrea Valente, e il direttore Prodotti e Sviluppo del marchio nel mondo, Eric Apode. «DS - dice Apode - vuole essere all'avanguardia dello stile e tra pochi giorni presenteremo una macchina eccezionale». Al loro fianco, in veste di padrona di casa, Giovanna La Bruna, direttore Ds Store di Roma: ”Per noi quest'occasione è davvero una grande festa”.
Numerosi gli appassionati di motori che ieri hanno voluto celebrare il marchio, nei suoi nuovi modelli - chiara la firma scelta: "Spirit of Avant-Garde", a sottolineare l'innovazione - ma anche per la sua storia. E, più ancora, la sua filosofia. Sono trascorsi oltre sessant'anni dalla prima volta in cui la sigla DS ha fatto la sua comparsa nell'universo delle quattro ruote, con una promessa - e un'ambizione - importante: nasceva come acronimo di Désirée Spéciale, ossia "desiderio speciale". E il suo suono rimandava alla parola francese usata per indicare la "dea". Oggi quell'eredità viene mantenuta nell'identità di un marchio ad hoc, che vuole guardare avanti e imporsi per la modernità di visione, linee, tecnologia.

Quanto basta per solleticare la curiosità maschile e, ieri, la vanità femminile, in una vera sfida di eleganza, ricercata perfino nelle scelte volutamente informali a ricreare look glam ma pratici. Protagoniste assolute di flash e sguardi sono state, però, le quattro ruote che hanno visto molti mettersi in coda non solo per osservarne gli interni ma, più semplicemente, per scattare selfie. Intanto ad animare la serata, sono state le perfomance di maestri cioccolatieri, che hanno realizzato una serie di cioccolatini personalizzati per il brand, e maestri profumieri. Non sono mancate coccole di gusto, tra ricette della tradizione italiana, ripensate in versione "finger". Per una serata all'insegna di nuovi orizzonti. E desideri.
 

 

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Venerdì 19 Febbraio 2016 - Ultimo aggiornamento: 15-09-2016 12:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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