EasyPol

Con EasyPol pagamenti senza uscire di casa. Al via un sistema digitale per bollo, multe, scadenze

di Sergio Troise
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ROMA - A causa dell’emergenza da Coronavirus molte scadenze sono state prorogate: il pagamento della tassa di possesso dell’auto ed eventuali multe potranno essere pagate più avanti. Stesso discorso per bollette, tributi e incombenze varie. Ma se ci si volesse “togliere il pensiero” prima, che cosa si dovrebbe fare? Forzare il blocco e uscire di casa per andare alla Posta, in banca o dal tabaccaio? Macché! E’ in arrivo un sistema di pagamento digitale di assoluta avanguardia, che mette utenti privati e business in condizione di gestire scadenze e pagamenti con facilità, utilizzando lo smartphone o il computer da casa. Si chiama EasyPol, e viene definito dai suoi promotori “il modo giusto per alleggerire il peso delle restrizioni imposte dalle regole di contrasto alla diffusione del Covid-19”.

EasyPol, in verità, è un servizio attivo già da tempo come mobile-app di digital payment, che consente di onorare online varie scadenze, anche fiscali. Ora, per andare incontro alle esigenze crescenti degli utenti in questo momento di difficoltà in cui è necessario restare in casa, il team di sviluppo di EasyPol ha messo a disposizione dei clienti privati e business la versione web-app del servizio.

Cosa cambia? Restano invariati i vantaggi, i tempi e le funzionalità già disponibili per la mobile app, ma si aggiungono la comodità di poter gestire i pagamenti dal computer personale e di poter procedere al pagamento utilizzando, senza registrazione, carte di credito, carte di debito e carte prepagate. Basta avere a disposizione uno smartphone o un pc. In tal modo si può procedere al pagamento attraverso una tripla opzione: inquadrando il QR Code; con l’inserimento manuale; oppure, più agevolmente, caricando il pdf dell’avviso direttamente sulla piattaforma.

“In questi mesi abbiamo lavorato duramente per mettere a sistema un modello che potesse risultare quanto più completo possibile – dice Matteo Preziotti, Ceo e cofondatore di EasyPol -. Il nostro obiettivo è fornire una soluzione ai nostri utenti che sia semplice e immediata, tenendo a mente come primo obiettivo la user experience. Crediamo che questa sia una delle direzioni verso cui andrà sempre più il mondo fintech, all’insegna di un’evoluzione che vedrà centrali l’integrazione, la velocità e la facilità di utilizzo”.

Secondo il team di sviluppo di EasyPol non andare in banca o alla Posta, di questi tempi, è un vantaggio non da poco, ma non solo per la comodità e rapidità del servizio, ma anche in funzione preventiva: utilizzare il pagamento smart può risultare infatti efficace nella riduzione di rischio contagi, in quanto evita contatti personali, file e assembramenti, riduce la mobilità e mette meno contante in circolazione.

Ci abitueremo a questo sistema di pagamento anche dopo che sarà conclusa l’emergenza Coronavirus? Il tempo ci dirà. Intanto noi italiani siamo indietro nelle transazioni digitali rispetto a nazioni come Gran Bretagna e Germania, ma gli esperti di EasyPol si dicono ottimisti. “Alcuni dati – viene osservato – dimostrano che il passaggio a una società cashless è già in atto”, e rivelano che nel primo trimestre di attività EasyPol ha raggiunto un totale transato di 5 milioni di euro grazie a 150.000 utenti che hanno scaricato l’app.

 

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Mercoledì 8 Aprile 2020 - Ultimo aggiornamento: 11-04-2020 10:24 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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