La nuova Skoda Enyaq iV

Enyaq iV, il Suv elettrico secondo Skoda. Originale, tecnologico e pratico come tutti i modelli della Casa Boema

di Sergio Troise
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Da tempo la Skoda ha intensificato la propria presenza sul mercato dei SUV, che rappresentano ormai il 45% della produzione. Ma ora c’è il salto della barricata: dopo gli sport utility termici e ibridi, è arrivato il primo 100% elettrico: è l’Enyaq iV, SUV di dimensioni medie (4,65 metri, 5 cm meno della Kodiaq), ispirato per lo stile al concept Vision iV del 2019 e inserito a pieno titolo nel piano d’investimenti da 2 miliardi di euro che porterà la Casa boema di proprietà Volkswagen a lanciare 10 modelli elettrici e plug-in entro il 2022. L’obiettivo dichiarato è che la produzione elettrificata rappresenti, entro il 2025, il 25% di tutte le vendite: un piano che ha già richiesto 32 milioni di euro per la linea di assemblaggio della fabbrica di Bladà Moleslav, la prima del Gruppo VW capace di alternare la costruzione di auto con piattaforme e motorizzazioni diverse, sia termiche che elettriche, dove è in fase di installazione il più grande impianto fotovoltaico della Repubblica Ceca.

L’auto viene proposta in 5 versioni, tre con trazione posteriore e due integrali. Per la base, chiamata Enyaq 50 iV, la Casa dichiara una potenza di 148 cv/220 Nm, 160 km/h di velocità massima e 11,4 secondi per lo 0-100; le batterie da 55 kWh, dei quali 52 utilizzabili, assicurano 340 km di autonomia. È più brillante la Enyaq 60 iV, con batterie da 62 kWh (58 utilizzabili) e autonomia di 390 km: ha la medesima architettura, ma il motore da 180 cv/310 Nm promette, a parità di velocità massima, un’accelerazione 0-100 in 8,7 secondi. C’è poi la Enyaq 80 iV, anch’essa con trazione e motore posteriori: ha 204 cv/310 Nm, la velocità massima è sempre autolimitata a 160 km/h, ma in questo caso si guadagna ancora qualcosina sullo 0-100 (8,5 secondi). Le batterie sono di 82 kWh, dei quali 77 utilizzabili, e promettono 510 km di autonomia. Al top ci sono le versioni con le medesime batterie da 82 kWh, ma con un secondo motore all’avantreno e la trazione 4x4: sono la Enyaq 80x iV da 265 cv/425 Nm (160 km/h di velocità massima e 0-100 in 6,9 secondi) e la Enyaq vRS iV, con 306 cv/460 Nm. Qui la velocità massima sale a 180 km/h, mentre per lo 0-100 bastano 6,2 secondi. Entrambe le 4x4 arrivano a percorrere 460 km con un “pieno” d’energia. In base alle versioni mutano anche i tempi di ricarica: nel caso più favorevole, attraverso le colonnine pubbliche con rete elettrica a corrente continua da 125 kW, le batterie da 82 kWh si ricaricano dal 5% all’80% in 38 minuti.

L’aspetto esterno offre un piacevole mix di robustezza e sportività, impreziosito dalle scolpiture nella fiancata e dalle vetrature sottili, per non dire del tetto spiovente e dei cerchi in lega disponibili da 18 fino a 21 pollici. Alcuni dettagli esaltano inoltre la penetrazione aerodinamica (vedi articolo a parte). Quanto agli interni, non manca lo spazio, che offre ospitalità a 5 persone. Il vano bagagli misura 585 litri e sotto il piano di carico c’è uno spazio dedicato al cavo di ricarica per le batterie agli ioni di litio. Queste sono alloggiate sotto il pavimento, in posizione ideale per abbassare il baricentro ed equilibrare i pesi. Non mancano comodi vani portaoggetti e, tra le chicche più sorprendenti, spicca il porta ombrelli nella portiera. I rivestimenti interni sono realizzati con materiali ecologici, come il tessuto costituito per il 40% da lana e per il 60% da poliestere riciclato, e la pelle trattata con estratti dell’olio d’oliva.

La strumentazione è digitale, completa dell’head-up display a realtà aumentata e del grande schermo (da 10 o 13 pollici) del sistema infotelematico dotato di comandi a sfioramento e dell’assistente vocale che riconosce 15 lingue e ne parla fluentemente 6. Il sistema si aggiorna automaticamente over-the-air, è dotato di Android Auto e Car-play senza fili e dispone della navigazione online che fornisce indicazioni preziose anche ai sistemi di assistenza alla guida. Tra questi non manca l’avvisatore di pericolo per evitare, anche di notte, pedoni e ciclisti, sia con frenata automatica sia con intervento sullo sterzo. Del pacchetto sicurezza fanno parte anche il mantenimento di corsia e l’anti colpo di sonno. Il sistema proattivo in difesa di guidatore e passeggeri, inoltre, prepara tutti i sistemi di ritenuta, compresi i 9 airbag, e chiude i finestrini e il tettuccio.

Sulla Enyaq la tecnologia riguarda anche l’estetica e il comfort. La calandra Crystal Face con i suoi 130 Led dà il benvenuto o l’arrivederci illuminando l’area circostante alla vettura. E ancora: per parcheggiare si può anche scendere dall’auto e manovrare tramite la stessa app con la quale si possono controllare a distanza la ricarica e la climatizzazione. Il listino della nuova Skoda full electric parte da 35.116 euro e arriva fino a 41.466. 39.166 euro è il costo della versione intermedia. Inutile dire che l’acquisto diventa più conveniente quando sono in vigore gli incentivi governativi.

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Sabato 26 Giugno 2021 - Ultimo aggiornamento: 18:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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