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Arriverà sulle nostre strade non prima dell’autunno, ma è stata già definita in tutti i dettagli ed entro l’estate potrebbe essere presentata in pompa magna anche in Italia. Parliamo della Kia EV5, SUV-crossover di segmento C superiore sviluppato su un’architettura elettrica a 400 volt, anziché gli 800 impiegati sulle più grandi EV6 ed EV9. L’auto è destinata a dare una spinta ulteriore al processo di elettrificazione avviato dalla casa coreana, che intende ampliare la gamma con tre nuovi modelli elettrici di piccole e medie dimensioni, in grado di offrire maggiori possibilità di accesso alla mobilità elettrica. Tra questi, appunto, l’EV5, ovvero un’auto a emissioni zero che in casa Kia definiscono “un prodotto disegnato e progettato per soddisfare i desideri e le esigenze dei millennials”.
Secondo Spencer Cho, responsabile della sottodivisione Global Business Planning di Kia, “la EV5 non è solo la prossima novità destinata ad arricchire la nostra gamma di veicoli elettrici in rapida espansione, ma anche l’incarnazione di come accelereremo la rivoluzione dei veicoli elettrici. Per noi è la rappresentazione perfetta sia della nostra futura strategia EV, sia del nostro impegno ad accelerare la transizione mondiale verso i veicoli elettrici”. Nel discorso – vale la pena sottolinearlo – rientrano anche altre scelte ispirate all’ecocompatibilità, come il ricorso alle bio-plastiche, alle vernici bio, al PET riciclato, alla moquette ottenuta dal riciclo delle reti da pesca abbandonate negli oceani.
Costruita sulla piattaforma dedicata E-GMP del Gruppo Hyundai (con sospensioni anteriori MacPherson e posteriori multilink) l’auto è lunga 4,60 metri, larga 1,86, alta 1,71, e il passo misura 2,75 metri. Ciò lascia credere che la EV5 andrà a collocarsi decisamente nella parte più alta del segmento C, e con ogni probabilità assicurerà, al suo interno, gli spazi e le comodità di un’auto di categoria superiore. Quanto allo stile, è chiaramente ispirato alle altre Kia di nuova generazione, e dunque si caratterizza per le linee spigolose, i volumi tendenzialmente squadrati e gli originali “giochi di luce” sul frontale e in coda (mai visti proiettori con forme tanto particolari). Esclusivo anche il taglio verticale del portellone, che lascia immaginare una comoda accessibilità al vano di carico, annunciato come “molto capiente”.
La produzione della EV5 avverrà sia in Cina che in Corea del Sud. Per il mercato cinese sono previste le versioni standard, long-range e long-range AWD; nulla ancora si sa delle scelte che verranno fatte per l’Europa, presumibilmente allineate a quelle stabilite per la Corea del Sud. Di certo sarà impossibile allineare i listini a quelli annunciati per la Cina, dove è stato fissato un prezzo di 149.800 yuan, pari a circa 19.100 euro. Da verificare anche le scelte su allestimenti e motorizzazioni per il mercato del Vecchio Continente, che potranno essere allineate a quelle fatte per la Cina o per la Corea, ma anche diversificate.
In Cina il modello standard, dotato di una batteria da 64 kWh e di un motore da 160 kW, dovrebbe avere un’autonomia di 530 km secondo gli standard CLTC (Combined Charging and Load Cycle), mentre il long-range, dotato di una batteria da 88 kWh e dello stesso motore da 160 kW punta a raggiungere un’autonomia di 720 km. Il modello AWD long-range è dotato inoltre di una batteria da 88 kWh e di una potenza combinata di 230 kW, con un motore da 160 kW sull’asse anteriore e uno da 70 kW su quello posteriore. Secondo la Casa “con il modello a trazione integrale si punta a un’autonomia di 650 km in base agli standard CLTC”. Quanto ai tempi di ricarica, è stato anticipato che l’auto avrà una capacità di ricarica rapida che consentirà di passare dal 30% all’80% di energia in 27 minuti.
Per la Corea del Sud sono in fase di sviluppo tutte le varianti, comprese le versioni standard, long-range e long-range AWD, e si stanno valutando potenziali adeguamenti. Il modello standard avrà lo stesso motore anteriore da 160 kW, ma una batteria da 58 kWh (contro i 64 della Cina); stesso motore anche per il modello long-range che avrà però una batteria da 81 kWh (contro 88). La versione a 4 ruote motrici long range includerà il motore posteriore supplementare da 70 kW, per una potenza combinata di 225 kW. Secondo la Casa “l’autonomia di ciascun modello sarà adattata alle esigenze del mercato coreano.”
Il discorso, evidentemente, varrà anche per le esigenze dell’Europa, dove l’auto, come detto, arriverà dopo l’estate. Con ogni probabilità arriveranno in Italia una versione entry level con 217 cv, accumulatori da 64 kWh e un’autonomia dichiarata di 530 km; una long-range con lo stesso motore ma una “pila” da 88 kWh che promette di percorrere fino a 720 km, e una long-range con la trazione 4x4 ottenuta con i due motori (l’anteriore da 217 cv e il posteriore, probabilmente, da 95 cv) per un’autonomia di 650 km.
Ciò detto, le caratteristiche di base testimoniano un livello di qualità elevato, frutto del lungo lavoro di ricerca e sviluppo fatto dai tecnici coreani. E vale la pena ricordare che la batteria di EV5 è stata progettata per funzionare efficacemente in tutte e quattro le stagioni, anche con temperature estreme, e che un avanzato sistema a pompa di calore, già apprezzato sul modello EV6, è stato incorporato nell’EV5 per gestire la temperatura della batteria, in modo da garantire prestazioni costanti indipendentemente dalle condizioni esterne. Tra le tante soluzioni hi-tech sperimentate per la EV5, l’auto disporrà di un sistema di frenata rigenerativa e di un i-pedal che consentirà di rallentare e accelerare utilizzando un unico pedale, riducendo così al minimo l’affaticamento e migliorando il comfort di guida. Interessanti si prefigurano anche le soluzioni adottate per gli interni e per le dotazioni (di cui leggete in altro articolo).