
Ford Capri, il nome ritorna per la seconda elettrica MEB. Indiscrezioni da media Gb, sarà un crossover sportivo da 300 cv

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Replicando quanto fatto con successo per la Mustang Mach-e, Ford starebbe lavorando all’utilizzazione di un nome storico, quello della Capri, per il prossimo modello elettrico sviluppato in jv con Volkswagen sulla piattaforma Meb. Lo riferisce il quotidiano britannico The Sun che, spiegando che il modello degli Anni ‘60, ‘70 e ‘80 che portava questo nome «era una coupé assetata di benzina» e che ritornerà nel portfolio Ford il prossimo anno come «un crossover sportivo elettrico». E il magazine britannico Autocar ne anticipa l’aspetto con un bozzetto. The Sun cita Il capo del design di Ford Europa, Amko Leenarts, che in passato aveva affermato che gli piacerebbe riportare la Capri per un mercato moderno. «Non speculiamo sul prodotto futuro - aveva detto - ma Ford è in missione per rendere l’elettrico iconico». il quotidiano britannico azzarda anche un ipotetica scheda tecnica della Ford Capri 2024 (300 Cv, scatto 0-100 in 6,4 secondi, autonomia 500 km) e un prezzo indicativo di partenza: 40.000 sterline cioè 45.500 euro.
Secondo le anticipazioni del The Sun l’interno della Ford Capri elettrica avrà già un touch screen verticale da 15 pollici, la ricarica wireless per lo smartphone e sedili massaggianti. La Capri originale venne lanciata come modello europeo (era prodotta in Germania, Belgio e Inghilterra) nel novembre 1968 e ha venduto 400.000 nei suoi primi due anni e quasi 1,9 milioni di unità entro la fine della produzione avvenuta nel dicembre 1986. Modello di nicchia, anche per il fatto di disporre di due sole porte, venne percepita in Europa come una ‘piccola Mustang’ che poteva realizzare ad un costo accessibile il sogno di possedere una vettura sportiva. La conferma del successo è data dalle 400mila Capri vendute nei suoi primi due anni di vita. Nel nostro Paese questo modello ebbe una particolare forma di promozione - che ne esaltava maneggevolezza e robustezza - attraverso il Campionato di Rallycross organizzato dalla Ford Italia.
Per quattro anni dal 1971 al 1974 oltre 1.100 piloti (aspiranti e famosi) si confrontarono su circuiti sterrati al volante delle Capri GT e delle Escort Mexico messe a disposizione dalla Ford Italia, entusiasmando con duelli all’ultima sportellata e incredibili salti un totale di 300mila spettatori nelle 4 stagioni. Proprio in una delle gare del Campionato di Rallycross Ford, quella di Fabriano nel 1974, vennero girate diverse scene del cult movie ‘Altrimenti ci arrabbiamò in cui Bud Spencer e Terence Hill aggiunsero, nella parte di piloti in gara, ulteriore notorietà alla Capri.
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