Le supercar a due posti – lo sappiamo – sono auto né spaziose né comode. La loro mission è un’altra: mettere chi guida in condizione di interagire al meglio con il volante e i comandi, esaltare il piacere di guida e la ricerca delle prestazioni. In casa Lamborghini lo sanno bene, ma lo sforzo compiuto per allestire un abitacolo adeguato ha prodotto sulla Temerario anche “qualcosa in più”: rispetto alla Huracan, infatti, sono stati guadagnati 3,4 cm per la testa e 4,6 cm per le gambe; i sedili dispongono di 18 regolazioni elettriche (a richiesta sono disponibili gli sportivi più avvolgenti) e c’è spazio anche per due coppie di trolley: dietro agli schienali e nel cofano anteriore.

La casa dice che gli interni sono ispirati al mondo dell’aviazione, e infatti la strumentazione si anima con il “power button” di accensione, incorniciato da una levetta rossa come sugli arei da caccia. Ma è opportuno sottolineare che la posizione di guida della Temerario è stata riprogettata per essere più vicina al terreno, con un’inclinazione più verticale del volante. Il cruscotto digitale è da 12,3” e i comandi sono posizionati in maniera ergonomica per garantire massimo controllo e comodità. Uno schermo più piccolo, da 8,3”, è dedicato all’infotainment, mentre un terzo schermo, da 9,1”, è dedicato al passeggero, che pure ha accesso a informazioni relative alla guida e al sistema d’infotainment. Non mancano i sensori per luci, pioggia e parcheggio. L’impianto audio dispone di 4 altoparlanti e, ovviamente, non manca il condizionatore.

La suite di sistemi di assistenza alla guida (ADAS) prevede le funzioni obbligatorie per legge ed è comune a molte auto di ultima generazione, ma la guida assistita di Livello 2 è proposta come optional al costo di 2.000 euro. Rappresenta invece un pregio piuttosto raro l’utilizzo della fibra di carbonio per molte componenti, come i pannelli porta, i sedili sportivi bi-guscio, il tunnel centrale, la cornice del cruscotto, le bocchette d’aerazione, il volante e i paddles. I materiali tra cui scegliere spaziano dal carbonio ai pellami pregiati, in combinazione con il rivestimento Corsatex by Dinamica, una microfibra morbida al tatto e resistente all’usura realizzata con una parte di poliestere riciclato, senza l’utilizzo di solventi organici e impiegando un processo a base d’acqua. Anche la moquette e i tappetini sono realizzati utilizzando plastica rigenerata, mentre il policarbonato contribuisce alla riduzione di peso nel lunotto posteriore e nei vetri laterali fissi.