Il logo realizzato per festeggiare i 100 anni della Maserati

Maserati, un secolo di lusso & potenza:
al via le celebrazioni del Centenario

di Sergio Troise
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NAPOLI - Ci sono auto che hanno scritto la storia, che hanno attraversato le strade, le piste e i cuori degli appassionati, diventando oggetti di culto, miti, leggenda. Tra queste ci sono le Maserati. Auto speciali, nate a Modena, nel cuore della terra dei mutur, a due passi dalla Ferrari, per anni rivale irriducibile, oggi preziosa alleata nell’ambito della Grande Famiglia Fiat. A dicembre 2014 saranno trascorsi giusto cento anni dalla fondazione, ma le celebrazioni per il Centenario hanno già avuto inizio.

Modena, una città in fermento. Mentre procedono a spron battuto le attività di ricerca e sviluppo, di crescita produttiva e commerciale, l’azienda non trascura la sua storia e le sue origini: tutti, a Modena, vogliono celebrare nel migliore dei modi un secolo memorabile, fatto di passione, di tecnica, di successi, ma anche di crisi, errori, rimedi, alleanze, divorzi, passi indietro e impennate d’orgoglio. Un secolo intenso, tutto da raccontare, che ha attraversato anche esperienze traumatiche, come l’ingresso (e l’uscita) dei francesi di Citroen, o l’arrembante gestione di Alejandro de Tomaso, inventore della piccola Biturbo, poi finita sull’orlo del fallimento, prima che rilevasse tutto mamma Fiat (una prima volta nel 1993, una seconda nel 2005, dopo un periodo sotto l’egida Ferrari).

Un programma di feste e celebrazioni. I festeggiamenti per il Centenario hanno avuto inizio a dicembre 2013 e si concluderanno alla fine del 2014. In programma una serie di eventi in tutti i principali mercati del mondo. Il culmine delle celebrazioni sarà rappresentato dal raduno ufficiale in programma dal 19 al 21 settembre 2014: si stima che si ritroveranno a Modena non meno di 250 modelli Maserati provenienti da ogni parte del globo. Sono previsti tre giorni di guida lungo itinerari scenografici legati alla storia del marchio e sessioni in pista.

Nuovo logo e libro ufficiale. Intanto, primi segni tangibili delle celebrazioni sono la creazione di un nuovo logo, con le date 1914-2014, e la presentazione del libro ufficiale del Centenario, già dato alle stampe. Presentazione il 6 dicembre nello showroom di Modena. “Maserati, un secolo di storia” il titolo della pubblicazione. Nella seconda metà del 2014, poi, ancora a Modena verrà ospitata nel Museo Casa Ferrari una esposizione di alcuni dei modelli più evocativi, sia stradali sia da competizione.

Una famiglia nella Storia. Alfieri, Ettore, Ernesto, Bindo e Mario Maserati. Sono loro i cinque fratelli che hanno creato il mito del Tridente. I primi tre, appassionati di meccanica, competenti, amavano la velocità e dunque le auto sportive. Fu Alfieri il più deciso: il primo dicembre 1914 convinse Ettore ed Ernesto a costituire la società. Il 14 dicembre iniziò ufficialmente l'attività, anche se la prima auto, la Tipo 26, sarebbe arrivata soltanto dodici anni dopo, nel 1926. Nonostante l’impegno a livello tecnico e commerciale, i tre fratelli si dedicarono anche all’attività di piloti, che all’epoca voleva dire avventurarsi in imprese ardite, in alcuni casi eroiche. Un quarto fratello, Bindo, si unì all’azienda alla morte di Alfieri, nel 1932. Si attribuisce invece a Mario, altro fratello ancora, la creazione del famoso logo con il tridente, ispirato alla fontana del Nettuno nel centro storico di Bologna.

La prima Maserati fu un’auto da corsa. La Tipo 26 debuttò con una vittoria di classe e nono posto assoluto nella Targa Florio del 1926. Era un’auto a due posti, scoperta, derivata dalla Diatto, per la quale Alfieri Maserati aveva gareggiato fino a quel momento. Adottava un motore 1,5 litri a 8 cilindri con potenza di 120 cavalli. Quello sul circuito delle Madonne fu il primo di un’infinita serie di successi sportivi che includono centinaia di vittorie nelle categorie Gran Turismo e Sport (soprattutto con la mitica Birdcage), due edizioni della 500 Miglia di Indianapolis (1939 e 1940) e il campionato del mondo di F1 del 1957. Questo successo fu firmato da Juan Manuel Fangio al volante della 250F, leggendaria monoposto con motore 6 cilindri da 270 cavalli che tra il 1954 e il 1958 ottenne 55 vittorie (in verità Fangio vinse con la Maserati anche il Mondiale del 1954, ma guidando una Mercedes per buona parte della stagione).

I campioni del volante. L’argentino fu uno dei tanti grandi piloti ingaggiati dalla Maserati, e tra questi non si possono dimenticare altri campioni come Tazio Nuvolari, forse il più grande di tutti i tempi, Stirling Moss, Jean Behra, Toulo De Graffenried, Jo Bonnier, Froilan Gonzalez. Molti anche gli italiani di valore che guidarono le auto del Tridente, come Felice Bonetto, Luigi Musso, Gigi Villoresi, Mennato Boffa. Indimenticabile fu l’esperienza di Maria Teresa de Filippis, la prima donna della Formula 1, che nel 1958 gareggiò al volante di una Maserati 158 identica a quella di Fangio. In epoca recente, Maserati è tornata alle corse vincendo il campionato Fia GT con l’avveniristica MC12 ininterrottamente dal 2005 al 2009.

La prima Maserati stradale. Nacque nel 1947 e stupì il mondo. Si chiamava A6 Granturismo e fu la capostipite di una dinastia di sportive ad alte ed altissime prestazioni, auto che hanno costruito la loro fama sul perfetto equilibrio tra potenza ed eleganza, lusso e prestazioni. La Ghibli di prima generazione, Bora, Merak, Mexico, Mistral, Sebring sono alcuni dei modelli entrati nel mito, oggi patrimonio di invidiati collezionisti sparsi nel mondo. Nel 1963, un’altra svolta storica: con la prima generazione della Quattroporte, Maserati creò un segmento del mercato che non esisteva in precedenza, quello dell’ammiraglia ad alte prestazioni. Una via nuova che negli anni avrebbero poi battuto anche altri costruttori inizialmente diffidenti, come la Porsche (Panamera) o l’Aston Martin (Rapide).

Un momento d’oro. Il Centenario non poteva cadere in un periodo migliore per la Maserati. Da poco sono arrivati sul mercato modelli di grande prestigio come le nuovissime Quattroporte e Ghibli, degne esponenti di una tradizione di auto di successo, in grado di aggiornare al meglio il concetto di sportività all’italiana. Una sportività che esalta le eccellenze di stile, prestazioni, comfort, eleganza, spingendo Maserati alla conquista di posizioni di mercato finora inesplorate, a livello globale.

Crescita senza precedenti. Più di 23.000 ordini in tutto il mondo stanno oggi proiettando il Tridente in una nuova dimensione. Nell’anno in corso la Casa modenese è tra quelle in più rapida crescita negli Stati Uniti e una realtà concreta in quasi 70 mercati del pianeta, a partire dalla Cina, che per Maserati rappresenta oggi la seconda più importante realtà commerciale a livello mondiale. In cantiere, come è noto, c’è anche l’arrivo della Levante, primo Suv del marchio: un progetto molto ambizioso, che prevede investimenti Fiat per un miliardo di euro e la produzione nello stabilimento di Mirafiori, con l’obiettivo di portare Maserati al traguardo delle 50.000 unità/anno entro il 2015.

Appuntamento anche sul web. In coincidenza con l’inizio dei festeggiamenti per il secolo di storia, debutta la sezione speciale del sito istituzionale Maserati dedicata ai cento anni della Casa: www.maserati100.com. Si tratta di una vera e propria enciclopedia dove si può rivivere la storia del marchio dal 1914 ai nostri giorni. #Maserati100 sarà invece l’hashtag ufficiale attraverso il quale seguire tutte le news, gli eventi e i contenuti sul centenario. La nuova sezione permette di conoscere la storia del marchio attraverso un viaggio tra le auto indimenticabili, gli eroi, la timeline degli eventi più importanti, i progetti di maggior rilievo, le innovazioni e le tappe miliari della presenza Maserati in un secolo di corse. Il tutto corredato con materiali esclusivi scaricabili dagli utenti.

L’Oscar della passione. Attraverso una sezione dedicata sarà inoltre possibile eleggere l’auto più importante della storia Maserati. E non è tutto: durante il viaggio lungo 13 mesi, da dicembre 2013 a dicembre 2014, Maserati100.com si arricchirà di volta in volta di concorsi, eventi, gadget scaricabili e di una ricca sezione multimediale dove i singoli utenti potranno caricare materiali relativi agli eventi dedicati al Centenario che si terranno nel mondo. E’ sufficiente iscriversi alla newsletter mensile per seguire i singoli aggiornamenti periodici e rivivere le fasi salienti della storia del Tridente.

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Lunedì 9 Dicembre 2013 - Ultimo aggiornamento: 26-12-2013 09:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA