La Mazda 6 sarà disponibile in Italia entro l’estate esclusivamente con motorizzazione elettrica, ma con la possibilità di scegliere tra due opzioni: EV1 e Long Range. La prima viene indicata dalla Casa come l’ideale per chi dà la priorità ai tempi di ricarica minimi. La sua batteria ha una capacità di 68,8 kWh, che assicura un’autonomia fino a 479 km; il motore elettrico eroga 190 kW (258 cv/320 Nm), assicurando accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi e velocità massima autolimitata a 175 km/h. Con un caricatore in CC da 200 kW, la batteria si ricarica dal 10% all’80% in circa 22 minuti e – secondo le anticipazioni fornite dalla Casa - in soli 15 minuti si possono aggiungere 235 km all’autonomia.

Per chi è interessato ad usare l’auto per viaggi lunghi e senza soste, la versione Long Range è dotata di una più grande batteria da 80 kWh, che porta l’autonomia a 552 km. In questo caso l’apparato elettrico fornisce una potenza di 180 kW (245 cv) e 320 Nm di coppia per una capacità di accelerazione sullo 0-100 in 7,8 secondi. Invariata la velocità massima autolimitata a 175 km/h. Su questa versione il pacco batterie gestisce una carica di 95 kW in CC, che consente di ricaricare energia dal 10% all’80% in circa 45 minuti. La Casa fa sapere, inoltre, che oltre alla ricarica rapida in corrente continua con connettori CCS, entrambi i propulsori supportano la ricarica in corrente alternata trifase da 11 kWh con connettori tipo 2 e possono trainare rimorchi fino a 1.500 kg. In CA – vale la pena ricordarlo – per passare dal 10 all’80% di energia il tempo richiesto per la ricarica è di 8 ore per il modello base, 9,5 ore per la Long Range.

Al di là della motorizzazione, la Mazda 6e è stata sviluppata su una struttura che prevede la distribuzione dei pesi al 50% all’anteriore e al restante 50% al retrotreno. Il baricentro è piuttosto basso, la trazione è posteriore, le sospensioni anteriori sono MacPherson, le posteriori multilink. In funzione della sicurezza sono stati previsti 9 airbag e un sistema avanzato di assistenza alla guida (Mazda i-Activsense) con frenata autonoma d’emergenza, avviso di abbandono corsia, riconoscimento dei segnali stradali e molte altre funzioni mirate a evitare potenziali pericoli e agevolare le manovre. Tra i valori aggiunti più apprezzabili spicca il monitoraggio degli occupanti che utilizza una telecamera interna per rilevare i bambini sui sedili posteriori e proiettarli sul display centrale, in modo da scongiurare il rischio di abbandonarli distrattamente in auto.