Foto di gruppo per gli amici della Fondazione Laureus Italia Onlus

Mercedes a Napoli scende in campo a fianco della Fondazione Laureus Italia Onlus

di Antonino Pane
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NAPOLI - Lo sport apre la mente e il cuore. Non a caso Nelson Mandela arrivo a scrivere: «Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Ha il potere di unire le persone come nient'altro...». Prendere i ragazzi dalle periferie più disagiate e avviarli allo sport. La Fondazione Laureus in campo a Napoli dopo Milano e Roma. Con l'aiuto di Mercedes-Benz anche i bambini due periferie disagiate del capoluogo campano, Secondigliano e Piscinola, possono fare sport seguiti da istruttori professionisti. Sono i bambini delle scuole Sauro Pascoli di e San Gaetano. Sono ben trecento tra bambini e ragazzi (dai 6 ai 18 anni) avranno la possibilità, attraverso associazioni sportive severamente selezionate, di allenarsi e diventare futuri campioni.

La Fondazione Laureus, nata proprio dalle parole di Nelson Mandela, lavora di dieci anni tra Milano, Roma e ora anche Napoli con risultati che lo stesso presidente Ruggiero Magnoni ha definito straordinari. E la conferma che lo sport è voglia di partecipare i ragazzi di Secondigliano e Piscinola lo hanno toccato con mano. Sono stati pungolati a dovere e hanno dimostrato di capire la lezione. Tra di loro, infatti, idoli come Miki Biasion campione del mondo di rally; Alice Ronchetti, campionessa di softball e da Davide Oldani, cuoco straordinario che sarà ambasciatore della cucina sportiva italiana alle Olimpiadi di Rio. Coesione, rispetto delle regole, benessere fisico, fortificare i rapporti generazionali tra ragazzi e istruttori, veri e propri campioni.

Questi i progetti che Laureus porta avanti con due sponsor di eccezione, la Mercedes-Benz e la Iwc. E proprio per confermare l'attenzione verso questa fondazione a Napoli hanno presenziato alle cerimonie Roland Schell, presidente di Mercedes-Benz Italia; Pedro Tabera, amministratore delegato di Mercedes-Benz Milano e Beppe Ambrosini, direttore generale Iwc Italia. Per l'Istituto comprensivo Sauro l'indirizzo sportivo scelto, attraverso la No Limits, è la ginnastica artistica e il judo; per il San Gaetano, invece, c'è la pallacanestro per la intensa collaborazione con l'Asd Kouros Basket.
 

 

 

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Sabato 11 Giugno 2016 - Ultimo aggiornamento: 19:32 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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