Mobilità ad impatto zero. Con Alis il 20 maggio a Roma si dibatte su come Ridurre l'inquinamento nell'autotrasporto

Mobilità ad impatto zero. Con Alis il 20 maggio a Roma si dibatte su come ridurre l'inquinamento nell'autotrasporto

di Antonino Pane
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ROMA - Sviluppo sostenibile e sicurezza ambientale. I trasporti di fronte a queste sfide. L’Alis, l’Associazione della logistica e dell’intermodalità sostenibile, ne discute lunedì a Roma, a Villa Borghese, con un dibattito su “Sicurezza, sostenibilità ed innovazione in Italia ed in Europa”. L’obiettivo è quello di evidenziare le politiche governative in materia di sviluppo sostenibile e di sicurezza ambientale, dando voce alle best practice nel settore dei trasporti e della mobilità.

«L’aspetto green del nostro evento – dice il presidente di Alis Guido Grimaldi – si evince dalle tematiche che i nostri relatori tratteranno, a partire dalle nuove tecnologie alternative utilizzate nel settore trasportistico al fine di incentivare la mobilità sostenibile, ridurre l’impatto ambientale ed adeguare le nostre aziende alle disposizioni previste dalla regolamentazione internazionale IMO 2020 di prossima applicazione».

La giornata avrà inizio con la sessione tematica “Focus Line: la mobilità sostenibile”, moderata dal direttore di Focus Jacopo Loredan, nella quale si confronteranno ospiti di altissimo livello nel campo della sostenibilità, della scienza e della valorizzazione del territorio: l’astronauta Umberto Guidoni, la presidente dell’associazione ambientalista Marevivo Rosalba Giugni, il direttore di Greenpeace Italia Giuseppe Onufrio e il direttore generale di Alis Marcello Di Caterina.

Il panel centrale dell’evento sarà moderato dal giornalista Bruno Vespa ed introdotto dalla relazione  Guido Grimaldi.

«ALIS sta lavorando con i propri associati e tutti gli stakeholders per la riduzione delle emissioni di CO2. Registriamo una crescita molto rilevante dell’utilizzo da parte dei nostri associati dell’intermodalità mare-ferro pari ad un 60% nel solo 2019 a dimostrazione del forte impegno derivante dall’impiego di modalità alternative di trasporto rispetto al solo tutto-strada.

Le 1.400 aziende associate – prosegue proprio il presidente Grimaldi – unitamente ai 152.000 lavoratori diretti ed indiretti che la nostra Associazione rappresenta, stanno contribuendo da tempo a produrre risultati concreti in termini di sostenibilità ambientale con una riduzione di emissioni di CO2 fino al 70% rispetto al tutto-strada, raggiungendo obiettivi ambiziosi: solo lo scorso anno grazie all’intermodalità sono stati sottratti dalle nostre strade circa 1.500.000 camion, pari a 40 milioni di tonnellate di merci in meno trasportate sull’intera rete stradale nazionale, con un abbattimento di oltre 1 milione e 200 mila tonnellate di emissioni di CO2 nell’aria, risultati che nell’anno in corso verranno ulteriormente incrementati. Dal 2020 saremo in grado di abbattere ulteriormente le emissioni grazie allo sviluppo di nuove tecnologie che verranno presentate durante l’evento».

 Le conclusioni saranno affidate al vice Presidente del Consiglio  e ministro dell’Interno Matteo Salvini.

«L’intento di Alis – aggiunge il presidente Guido Grimaldi - è quello di proseguire nel proprio ruolo di collettore di istanze imprenditoriali e laboratorio strategico per lo sviluppo dell’economia trasportistica e della sostenibilità ambientale. Continueremo ad affrontare le criticità legate al tema della sostenibilità, ma anche a coglierne le opportunità, creando sempre maggiore sinergia tra mondo privato e mondo pubblico-istituzionale con l’obiettivo di valorizzare e migliorare la competitività delle aziende del nostro Paese anche in ambito europeo».

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Giovedì 16 Maggio 2019 - Ultimo aggiornamento: 17:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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