La Peugeot 208 elettrica

Mobilità elettrica, la zampata del Leone. La e-208 è la punta di diamante dell'ambiziosa offensiva

di Giampiero Bottino
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MILANO - La e-208, che sicuramente sotto l'aspetto delle ambizioni di vendita costituisce la punta di diamante dell'ambiziosa offensiva Peugeot nel campo dell'elettrificazione, a livello generale è solo un tassello dell'articolata strategia di prodotto che ha già prodotto risultati importanti per il marchio francese, che all'inizio del 2020 – prima che lo tsunami-Covid stravolgesse tutto mettendo in discussione il futuro stesso dell'auto – poteva rivendicare la leadership sul mercato italiano per quanto riguarda le vendite di veicoli «alla spina» con il 16,1% di una nicchia ridotta, ma sicuramente significativa e soprattutto ricca di promesse.

Per quanto riguarda le modalità di propulsione, la capofila è strettamente imparentata con l'altro modello «full electric» attualmente presente nel listino del marchio: il Suv e-2008 con cui condivide batteria, motore, velocità massima, trazione (anteriore in entrambi i casi), nonché i livelli di allestimento Active, Allure, GT Line e GT. A differenziarle provvedono la carrozzeria – una è una berlina compatta, l'altra un Suv di taglia urbana – e le dimensioni che vedono la e-2008 superare di 24 millimetri (430 contro 406) la «cugina», garantendole anche una maggiore capacità di carico, grazie al bagagliaio di 1.623 litri rispetto ai 1.530 della e-208. Cambia anche il prezzo che – al netto di eventuali incentivi statali, locali e/o aziendali – parte da 33.750 euro per la berlina e da 38.500 euro per la e-3008. 

Appare quindi chiaro che nella visione del Leone francese la soluzione «full electric», peraltro già anticipata nel precedente decennio con la city car iOn, frutto di una collaborazione ormai tramontata con il gruppo Mitsubishi, si adatta soprattutto ai veicoli destinati a un prevalente impiego urbano, mentre per i lunghi trasferimenti la ricetta «alla spina» più efficace è l'ibrido plug-in.

Sono infatti di taglia superiore le vetture coinvolte, e cioè la 3008 – il Suv intermedio nell'offerta a ruote alte del Leone – e la 508 berlina e station wagon, ammiraglia del brand. Abbandonato l'abbinamento con il diesel della prima 3008 ibrida, la declinazione Phev di entrambi i modelli comprende un motore 1.6 a benzina da 180 cv e uno elettrico da 110 i quali, assieme al cambio automatico a 8 rapporti Eat8, costituitscono un sistema da 290 cv nel caso della 508 e da 225 cv per la 3008, che diventano 300 nella variante Hybrid4 grazie al secondo motore elettrico collegato all'asse posteriore e «responsabile» della trazione integrale. Prezzi da 44.630 euro per la 3008 a trazione anteriore e da 52.130 per l'integrale, mentre nell'accoppiata 508 parte da 47.180 euro la berlina e da 48.080 la station.

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Mercoledì 20 Gennaio 2021 - Ultimo aggiornamento: 21-01-2021 08:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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