NAPOLI - Creative Technologie, ma non solo. Citroen prova a cimentarsi anche in un campo diverso e non abituale per un marchio automobilistico: quello della solidarietà. Lo fa tramite la filiazione che opera nel nostro Paese (sede centrale a Milano e una novantina di punti vendita sparsi sul territorio) e con la collaborazione della associazione dei concessionari italiani del marchio. Unendo le forze, è stato deciso di donare una Citreon C3 Picasso al Comune di Medolla, piccolo centro della provincia di Modena (5.942 abitanti), uno dei più colpiti dal terribile terremoto del 2012. La consegna il 28 febbraio, con una semplice cerimonia organizzata nella sede provvisoria del Comune, presenti il sindaco Filippo Molinari, il presidente della ACCI (Associazione Concessionari Citroen Italiani), Cesare De Lorenzi, e il titolare della concessionaria modenese Massimo Panini.

I motivi della donazione. Citroen Italia ha spiegato che la decisione di sostenere un piccolo comune terremotato “è in linea con i principi aziendali di responsabilità sociale”. Sul piano pratico, l’iniziativa risolve un problema reale del piccolo comune emiliano, che aveva bisogno urgente di un’auto per le sue attività sociali e per svolgere una serie di missioni dell’ente. Inoltre – si legge in una nota dell’azienda – “questo è anche un modo per accendere i riflettori su una situazione che ancora non si è normalizzata”.

C3 Picasso a quota 40.000. Il veicolo donato al Comune di Midolla è il secondo più venduto in Italia nella categoria dei monovolume compatti. Di aspetto “allegro”, spazioso e ancora oggi innovativo per molte soluzioni mirate ad esaltare comfort e versatilità, C3 Picasso è stato recentemente aggiornato con un restyling che ha interessato in particolare il frontale e gli equipaggiamenti. Ora ci sono i fari diurni a Led ed è stata introdotta la funzione cornering light, di serie su tutte le versioni. Tra i nuovi optional, è stata introdotta la telecamera di retromarcia, assai utile per le manovre. Interessanti anche le campagne promozionali, che hanno ritoccato i listini in basso, a tutto vantaggio del cliente.