NAPOLI - Mercato depresso, auto in crisi, Motor Show ridimensionato. Meno male che c’è la mitica Area 48, una sorta di area protetta della passione per auto e mutur, come dicono in Emilia, terra madre per marchi come Ferrari e Maserati, Lamborghini e Ducati. Qui, nel cuore del Motor Show, ancora una volta gli spettacoli rombanti regaleranno emozioni e scariche di adrenalina pura. Da giovedì 6 a domenica 9 dicembre sarà un susseguirsi di corse ed esibizioni, con auto e piloti reduci dalla stagione 2012 pronti a regalare l’ultimo show dell’anno. Una sorta di premio di consolazione per chi ha dovuto rinunciare a malincuore, causa crisi, a comprare la prima auto della vita, a cambiare quella che aveva, magari a cancellare dai propri sogni o dalle priorità una bella sportiva penalizzata dal fisco (vedi superbollo oltre i 250 cavalli).

Guadagna punti, dunque, la parte “racing” del programma allestito negli spazi all’aperto di Bologna Fiere. In primo piano nientemeno che Red Bull e Ferrari, magnifiche protagoniste della stagione di Formula 1 appena conclusa. Si ritroveranno sull’asfalto della Motor Sport Arena per una esibizione “amichevole” ma capace – questo è certo - di regalare spettacolo ed emozioni. E questo anche se mancheranno le superstar della stagione Sebastian Vettel e Fernando Alonso. Ci saranno infatti le sofisticatissime armi con cui il tedesco e lo spagnolo si sono battuti in venti gran premi, vale a dire le fantastiche monoposto RB8 e F2012. La prima a esibirsi sarà la Rossa, che il giorno 7 offrirà lo spettacolo del pit-stop nei box allestiti nell’arena bolognese. Al volante, probabilmente, uno dei collaudatori di Maranello; nei box la squadra ufficiale di meccanici capace di cambiare un treno di gomme in meno di tre secondi. Uno spettacolo che vediamo abitualmente in Tv, stavolta apprezzabile dal vivo, nell’area più eccitante della fiera bolognese.

Il giorno dopo, sabato, la scena sarà dominata dalla Red Bull (e dalla filiazione italiana Toro Rosso), che ha deciso di regalare un gran finale di stagione al pubblico del Motor Show, dopo un anno scandito da una serie infinita di grandi eventi. Su tutti – Formula 1 a parte – l’incredibile record di Felix Baumgartner, primo uomo capace di infrangere il muro del suono a corpo libero (il 15 ottobre scorso, in New Mexico). Un’impresa eroica, firmata con i colori (e con i soldi) di Red Bull. A scendere sulla pista della Motor Sport Arena saranno le monoposto blu guidate da un illustre ex, David Coulthard, e dal giovane italo-australiano Daniel Ricciardo, reduce dalla sua prima stagione in F1.

Ma i “Red Bull Speed Day” terranno banco anche con altre esibizioni. A cominciare da quelle del giorno inaugurale, giovedì 5 dicembre, dedicate alle vetture del GT Challenge: in pista le protagoniste del campionato italiano e della GT-Cup, con Ferrari, Porsche e Lamborghini in primo piano. Nello stesso giorno un suggestivo tuffo nel passato sarà offerto dall’Historic Challenge, che porterà in pista alcuni esemplari di auto storiche da corsa.

Il settore Rally vivrà il suo momento di gloria il 6 dicembre, con le gare del Trofeo S2000, altra gara di grande tradizione all’interno del quartiere fieristico. La novità di quest’anno è che sono stati banditi i percorsi artificiali su terra e si gareggerà su un fondo interamente in asfalto. Il 7 dicembre ancora velocità con le magnifiche protagoniste della serie Superstars, che vedrà in lizza vetture con motori V8 da oltre 500 cavalli derivate da Audi, BMW, Mercedes, Maserati, Jaguar, Cadillac, Chevrolet, e guidate da alcuni piloti italiani di rango come Vitantonio Liuzzi, Gianni Morbidelli, Thomas Biagi, Andrea Bertolini. Ad arricchire il programma, con sfide distribuite su tre giorni consecutivi, ci saranno inoltre i funamboli del drifting, in testa i giapponesi Nobushike Kumakubo e Naoto Suenaga e gli italiani Federico Sceriffo e Marco Blasutta, pronti a sfidarsi all’ultima sbandata controllata. Tra le esibizioni più spettacolari anche quelle della Scuola di Polizia Stunt Show di Mirabilandia, che festeggerà al Motor Show i quindici anni di attività.

Il gran finale, 8 e 9 dicembre, sarà affidato a Red Bull, che – come detto – non concentrerà l’attenzione soltanto sulla F1, ma regalerà al pubblico del Motor Show anche le esibizioni della Citroen DS3 del Mondiale Rally, della Audi R8 del Phoenix Team di Endurance, delle vetture Nascar e della Nissan 350Z usata nelle gare di drifting. In pista, tra i tanti campioni, anche i fenomeni dei rallies Sébastien Loeb e Carlos Sainz, e il fuoriclasse di moto-drifting Chris Pfeiffer, in sella a una BMW F800R. Se non bastasse, si svolgeranno tra sabato 8 e domenica 9, anche le finali del Red Bull Game Tour e del Red Bull Kart Fight. Nel primo caso una originale sfida di videogame, nel secondo la finale mondiale del Red Bull Kart Fight, che vedrà i migliori 20 kartisti non tesserati, selezionati in altrettante nazioni, sfidarsi per la conquista del titolo di kartista non professionista più veloce del mondo.

SOTTO LE GALLERY DELLE PRINCIPALI VETTURE CHE SARANNO ESPOSTE AL MOTOR SHOW DI BOLOGNA 2012