La nuova Lexus NX 450h+

NX 450h+, arriva la versione con la spina. Lexus debutta tra le ricaricabili: due motori elettrici per 306 cv e trazione integrale

di Sergio Troise
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Raramente i giapponesi si avventurano nella progettazione di qualcosa di nuovo se non è frutto di serie e approfondite valutazioni. E ciò che agli osservatori meno attenti può sembrare una stranezza, a ben guardare si rivela invece una proposta estremamente seria, interessante sia sul piano tecnico sia su quello delle strategie commerciali. La premessa è d’obbligo per illustrare la più recente novità di Lexus, il marchio di lusso del colosso Toyota, decisosi a lanciare per la prima volta il “doppio ibrido”, ovvero una NX di seconda generazione equipaggiata con un sistema che combina la ricarica alla spina (plug-in, mai utilizzata finora) con il classico full-hybrid. Un inedito nel panorama dell’elettrificazione, finora sperimentata esclusivamente nell’accoppiata tra una componente 100% termica e una elettrica.

La scelta è frutto di attente valutazioni sul futuro del mercato europeo, che – secondo gli analisti della Casa giapponese – assorbirà fino al 50% di NX ibride ricaricabili, ma con percentuali diverse tra nazione e nazione, a causa delle disparità sulla maturità dei vari mercati, sulla disponibilità di punti di ricarica e sulla tassazione. Più in dettaglio, il numero uno di Lexus per l’Europa, Pascal Ruch, in recenti dichiarazioni ha specificato che “l’ibrido plug-in oscillerà tra il 20-25% e il 70-80% a seconda del Paese in cui verrà commercializzato”. E ancora: le valutazioni fatte in casa Lexus hanno portato alla convinzione che gli automobilisti decisi ad abbandonare i tradizionali motori a combustione non sono tutti pronti a cimentarsi nella ricarica alla spina, e per almeno un lustro continueranno a preferire il sistema full-hybrid, che non richiede una rivoluzione radicale delle proprie abitudini. E’ su queste premesse, dunque, che è stato varato il piano che ha portato alla nuova Lexus NX, auto dalla doppia personalità che accelera lo sviluppo dei veicoli elettrificati nell’ambito della strategia Lexus Electrified e segna una svolta nella storia della nuova mobilità ecocompatibile.

Ma andiamo a vedere, in dettaglio, in che cosa consiste l’innovazione introdotta dal marchio di lusso di Toyota: la NX 450h+ (questo il nome completo del nuovo modello) sfrutta la meccanica delle full hybrid Toyota, abbinando però al 4 cilindri 2,5 litri aspirato una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 18 kWh, la più alta capacità della sua categoria. Dotata di due motori elettrici, uno dei quali al posteriore, l’auto dispone di 306 cv e, anche grazie alla trazione integrale, promette un’accelerazione 0-100 in poco più di 6 secondi. Il consumo medio dichiarato è di 3 litri/100 km, con emissioni di CO2 sotto i 40 gr/km. L’autonomia in modalità elettrica è di 63 km, un valore ai vertici della categoria, che tuttavia si riduce inevitabilmente ovemai si viaggi in modalità totalmente elettrica a 135 km/h (il massimo assicurato dalla modalità EV).

Ciò detto, la Casa assicura che l’ibrido elettrico plug-in mantiene un’alta efficienza anche quando la batteria è scarica. In molti competitor, il funzionamento standard passa al solo motore a combustione interna, ma nella NX 450h+, come detto, il sistema di base è un efficiente powertrain full hybrid. In queste circostanze, viene assicurato che l’efficienza dovrebbe attestarsi su valori fino al 20% superiori ai sistemi della concorrenza. La classica versione full hybrid non scompare, ma anche questa, chiamata NX 350h, è stata profondamente aggiornata: la potenza è salita a 242 cv, per uno 0-100 in 7,7 secondi, a fronte di emissioni di CO2 ridotte del 10% circa. Due le declinazioni previste: oltre all’integrale, in questo caso, ci sarà anche la trazione anteriore.

La tecnologia ibrida rappresenta di certo il massimo dell’evoluzione perseguita in casa Lexus, ma qualcosa di nuovo è stato fatto anche sul piano strutturale e stilistico: la nuova NX conserva gli stilemi che l’hanno da sempre caratterizzata, ma nasce sulla nuova piattaforma GA-K ed è cresciuta di due centimetri in lunghezza (4,66 metri), altrettanti in larghezza (1,86), tre nel passo (2,69), mentre è rimasta sostanzialmente inalterata l’altezza (1,64). Carreggiate più larghe e cerchi ruota fino a 20”, inoltre, ne irrobustiscono l’aspetto. Sul frontale è rimasta la caratteristica griglia a clessidra, che guadagna però uno sviluppo più verticale, con benefici anche sul piano del raffreddamento. E’ stato alleggerito (senza modanature) il profilo delle fincate, mentre in coda sono state introdotte nuove luci, unite da una fascia luminosa trasversale.

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Martedì 21 Settembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 22-09-2021 17:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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