Alcuni modelli della gamma Peugeot

Peugeot anticrisi: in Italia quota di mercato più alta in 18 anni. “Avanti con ecobonus, nuova 308 e commerciali 100% elettrici”

di Sergio Troise
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MILANO - La pandemia ha condizionato i piani produttivi e commerciali di tutti, ma l’incertezza, i ritardi e gli stop-and-go governativi sulle misure di sostegno al mercato hanno fatto, se possibile, ancora peggio. Per questo il 2020, complicato per tutti, si è rivelato particolarmente difficile per un settore come quello dell’auto: in una fase in cui la mobilità individuale avrebbe potuto proporsi come soluzione ideale per garantirsi maggiore sicurezza, in Italia si è registrata una sensazione d’incertezza legata alle decisioni governative sugli incentivi. Rifinanziamento, rimodulazione delle fasce e precoce esaurimento dei fondi non hanno aiutato le reti commerciali, né tantomeno hanno aiutato i clienti a pianificare una spesa importante come quella dell’automobile. S’è andati avanti, dunque, tra alti e bassi, in un contesto nebuloso, e la previsione di chiusura di questo drammatico 2020 porta ad un -25% rispetto al 2019.

Che fare? Rassegnarsi? Rimanere in vigile attesa? O piuttosto darsi da fare per affrontare i problemi “in proprio”, con soluzioni fondate sulla fiducia nella qualità del prodotto, sull’aggiornamento delle gamme in chiave green e su formule commerciali indipendenti dalle scelte dello Stato? La seconda opzione è la preferita dalle varie case automobilistiche, e infatti fioccano offerte e promozioni mai viste. Tra le tante spiccano quelle di Peugeot Italia, che ha organizzato una video conferenza per illustrare urbi et orbi tutto ciò che è stato fatto, e si continua a fare, per sostenere questo mercato drammaticamente condizionato dalla pandemia e dalle incertezze governative.

“Abbiamo giocato d’anticipo – ha ricordato Giulio Marc D’Alberton, responsabile delle relazioni esterne di Peugeot – sforzandoci di contribuire al rinnovamento del parco circolante italiano con iniziative mirate. Intendiamo rendere semplici le scelte degli automobilisti con strumenti che stanno aiutando il consumatore ad avvicinarsi alle nuove tecnologie introdotte nella nostra gamma. Gli ecobonus Peugeot sono stati varati a luglio e sono ancora in vigore, anche per i veicoli commerciali; abbiamo aggirato i problemi provocati dai DPCM provvedendo ad assicurare incentivi a chiunque volesse acquistare una delle nostre auto o dei nostri veicoli commerciali, e le nostre scelte sono state premiate da risultati molto confortanti: con il 6% abbiamo realizzato la più alta quota di mercato in Italia degli ultimi 18 anni e possiamo contare su un portafoglio ordini doppio rispetto al 2019. Se non bastasse – ha tenuto ad aggiungere il manager di Peugeot Italia – vale la pena ricordare che la 208 è stata eletta Auto dell’Anno 2020 e il Suv 2008 ha vinto il premio Auto Europa 2021”.

In questo contesto è iniziata la commercializzazione della nuova gamma 308, modello di grandissimo successo (oltre un milione e mezzo di unità prodotte) sottoposto, com’è noto, ad un aggiornamento che ne migliora ulteriormente lo stile e le dotazioni hi-tech, a partire dall’i-cockpit 100% digitale con nuovo quadro strumenti da 10 pollici e nuovi pacchetti ADAS.

La scelta di fondo è stata non stravolgere lo stile senza tempo dell’auto, impreziosendola con pochi ritocchi estetici dedicati a dettagli come la calandra, il disegno del leone, i cerchi in lega, l’introduzione di un nuovo colore (blu vertigo), le barre sul tetto (solo per la wagon) e agli allestimenti interni, oltre ai succitati sistemi di assistenza alla guida e all’introduzione di una versione Black Pack che sottolinea l’immagine sportiva privilegiando il nero sulle cromature. A differenza di altri modelli della gamma Peugeot, la 308 non viene però equipaggiata con motorizzazioni ibride o elettriche, ma per ora punta ancora su motorizzazioni termiche, benzina e diesel, definite dalla casa “particolarmente efficienti e conformi alla normativa Euro 6, con emissioni di CO2 ridotte fino a 95 gr/km”.

Il propulsore entry level della nuova 308 benzina è rappresentata dal 3 cilindri benzina 1.2 PureTech con potenza di 110 cv, abbinato al cambio manuale a 6 marce; in alternativa c’è la versione da 130 cv abbinabile (a richiesta) al cambio automatico a 8 marce (EAT8). Le versioni diesel prevedono motore 4 cilindri 1.5 BlueHDi 130 cv, con cambio manuale a 6 rapporti o automatico a 8. Al top della gamma si colloca la versione sportiva GTi, forte del motore 4 cilindri 1.6 in grado di sviluppare 263 cv/340 Nm. I prezzi partono da 22.700 euro per i benzina, da 25.350 euro per i diesel; 1000 euro in più per le versioni station wagon.

Ovviamente sono previsti anche in questo caso sconti e incentivi all’acquisto, particolarmente interessanti in caso di rottamazione, e non mancano proposte interessanti per il leasing e il noleggio a lungo termine. Ma in materia di convenenza per l’automobilista-consumatore, il meglio è legato alla gamma elettrica e ibrida della Casa francese. “In questo campo non ci sentiamo secondi a nessuno” è stato ricordato dagli uomini di Peugeot Italia, sottolineando il successo della e-208 (in 10 mesi di commercializzazione ha conquistato il 10% del suo segmento di mercato) e il boom dell’ibrido plug-in, con il Suv 3008 e l’ammiraglia 508 saldamente sul podio dei propri segmenti.

L’elettrificazione – vale la pena ricordarlo - ha portato il marchio francese a totalizzare nei primi 10 mesi dell’anno una quota LEV (elettriche più ibride plug-in) dell’8,2%. Risultati resi possibili, oltre che dai modelli succitati, anche dalla nuova e-2008, disponibile nelle concessionarie da giugno, che registra una quota del 14%.

“In questo campo – viene sottolineato in casa Peugeot – abbiamo giocato d’anticipo, e già da luglio, prima dell’entrata in vigore degli incentivi statali che allargavano gli aiuti alle motorizzazioni termiche, abbiamo varato il programma Ecobonus, per garantire a tutti, su tutta la gamma e senza obbligo di rottamazione, la possibilità di guidare una nuova auto dotata delle più recenti tecnologie in fatto di rispetto ambientale e di sicurezza”.

Il programma Ecobonus di Peugeot è stato varato, in verità, anche per i veicoli commerciali, settore in fase di potenziamento con l’arrivo di e-Expert ed e-Boxer, veicoli 100% elettrici ai quali se ne aggiungeranno altri entro il 2021, quando sarà elettrificata tutta la gamma dei commerciali. Un settore, questo, molto importante per la Casa francese, e non solo: in Italia, infatti, le vendite sono state sostenute dall’introduzione del credito d’imposta, che permette alle aziende di rientrare totalmente nella spesa. Se a tutto ciò aggiungiamo l’iniziativa di Peugeot Italia di proporre un contratto di leasing con interessi limitati al 2,9% e rate di 149 euro al mese, si comprenderà meglio il segreto del successo riscontrato anche in tempi duri come questi.

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Mercoledì 25 Novembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 28-11-2020 12:25 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 1 commenti presenti
2020-11-25 10:55:20
Se invece di vendere a prezzi assurdi, magari vendete di più a prezzi più bassi e affabili alle persone