i protagonisti dell’evento Tour Sport e Salute 2022

Renault abbraccia il Tour Sport e Salute 2022. Al via da Torino si concluderà il 24 ottobre a Salerno. Anche test drive con la Mégane Electric

di Valeria Arnaldi
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Sport e corretti stili di vita. E, in generale, tempo di qualità. È letteralmente una strada lastricata di buone pratiche quella del Tour 2022 di Sport e Salute che, al via oggi da Torino, si concluderà il 24 ottobre a Salerno, dopo quaranta tappe in altrettante città. Tra i protagonisti, anche Renault, in partnership con Sport e Salute dallo scorso dicembre. E, come partner, figurano pure Decathlon e Telepass. «Vogliamo dare una scarica adrenalinica di sport», dichiara Vito Cozzoli, presidente e ad di Sport e Salute. A muoversi sarà un vero e proprio truck che, ad ogni meta, creerà un villaggio sportivo itinerante per ospitare una serie di eventi organizzati in sinergia con Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, nonché istituzioni. E per fare formazione. Anche in termini di guida. «Un’azienda automobilistica non deve pensare solo al piacere della guida, ma pure a garantire tempo di qualità alle persone, tenendo conto dei nuovi bisogni - spiega Raffaele Fusilli, amministratore delegato Renault Italia - C’è anche un impegno pedagogico da parte nostra. La gran parte degli italiani sa cosa sia l’elettrico, ma quando si entra nei dettagli e si passa, quindi, alle opzioni che contano per scegliere un’auto, ammette di non sapere il significato di termini e definizioni, quali Mild Hybrid e Full Hybrid. È dovere di un’azienda automobilistica fornire tali informazioni».

E così, presso il villaggio, ci saranno più operatori pronti a dare indicazioni. Sono previsti, inoltre, test drive a bordo di Nuova Mégane E-Tech Electric, per sperimentare i vantaggi e il piacere della guida elettrica. Nel tour sono coinvolte quasi tutte le regioni, in un percorso dal Nord al Sud del Paese, che tra sport e nuove abitudini, è concepito per contrastare l’obesità in aumento tra i ragazzi, la sedentarietà, di cui è vittima il 33,7% delle persone, e per diffondere la cultura di un modo di vivere più sano, per il singolo, la collettività, il pianeta. «Siamo attenti al benessere di ogni individuo perché un cuore sano è un cuore in cui nascono passioni ed emozioni - dice Fusilli - entro il 2030 le nostre auto saranno elettriche al cento per cento in Europa, dove, entro il 2040, raggiungeremo pure la neutralità carbonica. Nel 2050, otterremo tale risultato a livello mondiale». Per ripensare la filosofia di guida e non solo.

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Venerdì 12 Agosto 2022 - Ultimo aggiornamento: 09:44 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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