Seat protagonista al salone di Barcellona: sotto i riflettori novità green e strategie future

Seat protagonista al salone di Barcellona: sotto i riflettori novità green e strategie future

di Antonino Pane
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BARCELLONA - Cento anni del Salone dell’auto, 69 di storia del marchio più popolare in Spagna. Seat e Barcellona, un binomio di grandi prospettive che guarda al futuro, all’innovazione, ai giovani. E mentre Barcellona li accoglie in un abbraccio di grande fratellanza, Seat parla il loro linguaggio con lo stile, la difesa dell’ambiente, la connettività. E allora quale migliore occasione per mostrare il meglio, per proiettarsi nel futuro, per delineare quello che sarà il futuro della mobilità. Seat non si è presentata certa da sola. Ha schierato la forza di tutto il gruppo Volkswagen che oltre a Seat e a Volkswagen, appunto, mette in vetrina Audi, Skoda, Bentley, Lamborghini, Porsche e Cupra. Un gruppo che in Europa soddisfa il 25% del mercato e che punta proprio sul gioco di squadra e sui marchi che sanno parlare ai giovani per disegnare il futuro. 
 

 

Non a caso Seat al Salone dell’Automobile di  Barcelona mostra la propria visione sulla mobilità elettrica con le due concept car Seat el-Born, prima vettura 100% elettrica del marchio, e Seat Minimó, una visione sul futuro che ambisce a divenire in un alleato delle città, rivoluzionando la mobilità urbana. E poi c’è Cupra che mette in vetrinaFormentor (primo modello creato appositamente per il nuovo marchio) e la Cuora e-Racer, prima turismo da gara 100% elettrica.

Insomma Seat partecipa al Salone insieme a tutte le altre marche del Gruppo Volkswagen, condividendo gli spazi a testimonianza della forza del Gruppo e di una visione comune sulla visibilità del futuro. 

E la forza è emersa anche durante la Group Night: per la prima volta nella storia del Salone tre Ceo del gruppo a livello mondiale si sono dati appuntamento per una tavola rotonda sul futuro della mobilità: Oliver Blume, Ceo Porsche e Responsabile Produzione del Gruppo Volkswagen, Stefano Domenicali, Ceo Lamborghini e Luca de Meo, Ceo SEAT e Massimo rappresentante del Gruppo in Spagna. Un confronto che ha messo in evidenza le persone rispettive del diverso approccio all’elettrico ma che, in definitiva, ha confermato la strettissima collaborazione che c’è nello sviluppo tecnologico anche tra marchi così diversi. E così, pur salvaguardando ke specificità, tutti i marchi, compreso Lamborghini, guarda al futuro elettrico con fiducia. “Certo chi compra una Lamborghini - ha detto Domenicali - avrà un garage dove ricaricare le batterie e poco si preoccuperà delle colonnine. Ma questo non vuol dire che non seguiremo anche lo sviluppo della disponibilità energetica che deve essere rinnovabile e capillare».

 Ma torniamo al salone. Durante le due settimane il pubblico potrà anche provare inoltre le ultime novità Seat, Cupra Tarraco, Arona TGI a metano, Ibiza, Cuora Ateca e Seat eXS KickScooter powered by Segway, il monopattino, la prima soluzione del marchio in tema di micromobilità urbana.

Seat el-Born rappresenta il primo passo dell’offensiva elettrica di Seat. È stata concepita come vettura 100% elettrica e arriverà sul mercato nel 2020. Seat sarà il secondo Brand del Gruppo Volkswagen a produrre un modello sulla piattaforma Meb, dalla cui linea di montaggio uscirà una nuova generazione di vetture basate sulla tecnologia elettrica e sulla più avanzata tecnologia di connettività disponibile sul mercato.

Secondo i dati forniti dalla casa la vettura, che conta su un’autonomia tra i 300 e i 420 km grazie a una batteria di 58kWh, è concepita per un utilizzo che va oltre il contesto urbano. La batteria, inoltre, è compatibile con i super caricatori di corrente continua da 100kW, e questo consente una ricarica pari a oltre 260 km in soli 30 minuti.

La concept car Seat Minimó, invece, unisce la comodità e sicurezza di un’auto all’agilità di una moto. Questo nuovo concept conferma l’impegno di Seat per la micromobilità e amplia l’ecosistema “easy mobility” che guida il marchio di Barcellona. L’azienda sta collaborando con le istituzioni per progredire nello sviluppo del modello tenendo in considerazioni le necessità dei centri urbani prima di un possibile lancio sul mercato. 

Dopo un anno soltanto come marchio indipendente, Cupra  presenta a Barcellona la concept car Formentor, primo modello nato ex novo per il marchio. Un modello sviluppato per portare il Brand dritto verso il futuro, spinto da un motore ibrido ad alta resa e con una potenza pensata per rispondere agli attuali requisiti di resa ed efficienza. Il suo lancio sul mercato nel 2020 rappresenterà l’inizio dell’elettrificazione del marchio nell’ambito delle vetture stradali.

 A Barcellona si può ammirare anche la Cupra e-Racer, prima turismo da gara 100%. La e-Racer è una vera e propria auto da gara che raggiunge un picco massimo di potenza di 680 CV e una velocità massima di 270 km/h, vantando un’accelerazione da 0 a 100 in soli 3,2 secondi e da 0 a 200 in soli 8,2 secondi.

 

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Giovedì 9 Maggio 2019 - Ultimo aggiornamento: 16:13 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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