
Smart #5, regina di versatilità convince per spazio e comfort. Ed è una “belva” nella versione Brabus

Smart #5, regina di versatilità convince per spazio e comfort. Ed è una “belva” nella versione Brabus

#5 Brabus, 645 cv elettrici di puro divertimento. Al volante della più grande e potente Smart finora mai realizzata

Smart #5, arriva la Brabus da 645 cv. Alla Design Week milanese tolti i veli alla versione sportiva
Più lunga di quattro metri e mezzo (per la precisione 4,70), larga 1,92, alta 1,70, aspetto muscoloso, ma anche elegante, con ruote da 19/20 pollici; silhouette squadrata (ma con spigoli arrotondati e maniglie a scomparsa); passo lungo (2,9 metri), sbalzi corti; interni spaziosi, con 5 posti, sedili riscaldati avanti e dietro, materiali pregiati come legno di quercia e pelle, illuminazione ambientale regolabile su 256 colori, un impianto audio firmato Sennheiser con 20 altoparlanti e oltre 1000 watt, vano bagagli ampliabile da 630 a 1530 litri (più un frunk anteriore da 72 e 34 vani portaoggetti sparsi nell’abitacolo); possibilità di trasformare le sedute posteriori in letto matrimoniale e, addirittura, di sistemare sul tetto anche una tenda raggiungibile con una scaletta.
Se a tutto ciò aggiungiamo la possibilità di scegliere tra trazione posteriore e integrale e prestazioni più che soddisfacenti su strada e in fuoristrada, per giunta a emissioni zero (grazie alla motorizzazione elettrica), avremo chiaro il quadro di un gran bel SUV di segmento D, ovvero un’auto di categoria medio-alta, di quelle che hanno ormai da tempo conquistato il mercato, sia con marchi generalisti, come quelli della grande famiglia Stellantis, sia con quelli di lusso, come i vari Audi, BMW e Mercedes. E invece stiamo parlando di un’auto smart, marchio famoso per aver letteralmente inventato la mobilità a bordo di una citycar lillipuziana, la celeberrima smart Fortwo, con due soli posti e la capacità di muoversi agevolmente nel traffico delle grandi città.
Il ribaltone è frutto dell’accordo a suo tempo siglato dai tedeschi di Mercedes (proprietari del marchio smart) con i cinesi di Geely, e ha già prodotto le smart #1 e #3, auto che hanno spianato la strada alla nuova vita del brand fondato nel 1996 con gli orologiai della Swatch (poi usciti di scena). Oggi, dunque, se si parla di smart ci si riferisce ad auto lontane anni luce dai modelli d’origine e con le carte in regola per lanciare nuove e credibili sfide al mercato: la nuova #5 è infatti un’auto interessante, destinata a proporsi come opzione non trascurabile nella fascia di mercato occupata da crossover e sport utility di nuova generazione. Se c’è un’incognita, è legata alla freddezza con cui sono state accolte in Italia le BEV, tuttavia qualche segnale di risveglio si è registrato negli ultimi mesi, con quote in aumento e un’impennata nel mese di aprile, che ha fatto registrare 6.667 targhe destinate alle auto a emissioni zero (+108% sul corrispondente periodo del 2024).
Costruita in Cina dal partner Geely, la nuova smart #5 debutterà dunque sul nostro mercato entro la fine di giugno, con prezzi a partire da 47.934 euro, mentre per la più equipaggiata Summit Edition occorreranno 59.174 euro. Al top della gamma (e delle prestazioni) è prevista, in un secondo momento, una versione Brabus da 650 cv con trazione integrale (di cui leggete a parte).
Per chi si metterà al volante della nuova smart “grande” è bene sapere che una volta a bordo si ritroverà in un ambiente hi-tech, con la possibilità di contare su contenuti da categoria premium, con il debutto del nuovo chipset AMD V2000, che gestisce una suite digitale avanzata, con un head-up display AR da 25,6 pollici, cruscotto digitale da 10,25 pollici e ben due schermi OLED da 13 pollici per il conducente e per il passeggero (quest’ultimo - particolare interessante – può contare anche su un display “autonomo”, che gli consente di leggere o accedere a video senza coinvolgere il guidatore). L’interazione vocale è affidata al nuovo assistente digitale potenziato da intelligenza artificiale, rappresentato dall’avatar Leo e la qualità audio raggiunge livelli da sala concerto grazie al Sennheiser system con 20 altoparlanti e tecnologia Dolby Atmos.
Quanto alla motorizzazione, sempre rigorosamente elettrica, la Smart #5 sarà disponibile in diverse configurazioni: per l’entry level Pro è previsto un motore posteriore da 250 kW (340 cv) con batteria LFP da 76 kWh, in grado di assicurare autonomia di circa 465 km (ciclo WLTP). Per le varianti Pro+ e Premium sono previsti invece una batteria NMC da 100 kWh e un motore posteriore da 267 kW (363 cv), con autonomia dichiarata di 590 km. Per chi cerca prestazioni superiori, le versioni Pulse e Summit Edition offrono una configurazione a doppio motore, con trazione integrale, capacità di erogare 432 kW (588 cv) oltre a disporre del selettore per 5 modalità di guida: Adaptive, Sand, Snow, Mud e Rock. Così equipaggiata, la smart #5 accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,9 secondi, raggiunge una velocità massima (autolimitata) di 200 km/h e garantisce un’autonomia di 540 km. Importante osservare che grazie all’architettura a 800 Volt, la ricarica rapida permette di passare dal 10% all’80% in soli 18 minuti nelle condizioni ottimali, rendendo l’auto ideale anche per lunghi viaggi.