Nella sede della Bonera SpA, a Brescia, è stata presentato il primo shop-in-shop italiano di smart

Smart, inaugurato il primo shop-in-shop italiano. Nuovo sistema di vendita in attesa della #1

di Mattia Eccheli
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BRESCIA – Oltre il concessionario, ma non senza uno spazio fisico. La nuova esperienza di vendita di smart, l'intuizione degli anni Novanta di Swatch e Mercedes-Benz oggi una joint venture tra la casa tedesca la cinese Geely, punta sul web, ma continuerà ad avere un punto di contatto reale. Perché i clienti vogliono ancora provare e “annusare” la macchina che intendono acquistare. Almeno per ora è anche difficile immaginare che permuta e consegna avvengano senza un passaggio dall'autosalone. “E poi – si chiede retoricamente Lucio Tropea, Ceo di smart Italia – c'è qualcuno che in questo momento se la sente di pagare online 40.650 euro?”.

Presso la sede della Bonera SpA, a Brescia, è stata presentata la nuova rete di agenti per gli shop-in-shop italiani: 27 aziende distribuite su tutto il territorio nazionale, isole incluse, per un totale di 31 punti. Il marchio sinonimo delle auto tascabili ha una tradizione importante in Italia, cheper 25 anni, fino alla svolta elettrica, è stato il primo mercato. La nuova era comincia con l'avvento dalle #1, il nuovo modello disegnato in Germania e sviluppato e fabbricato in Cina. Gli agenti aspettano la vettura perché, dicono, c'è grande interesse. Il debutto è stato posticipato di qualche mese per via dei problemi di produzione che hanno riguardato i due siti dei Dragone, che devono soddisfare anche la domanda del mercato interno e quindi di Geely. Entro la fine del 2023 le unità destinate al Vecchio Continente potrebbero raggiungere le 100.000 unità, mentre a regime (verso la metà del decennio) le fabbriche dovrebbero garantirne almeno 250.000 esemplari l'anno.

Nei nuovi shop-in-shop si potrà non solo perfezionare l'acquisto della #1, ma anche di altri due modelli, per il momento non ancora resi noti. Il processo comincerà online (e potrebbe anche finire online): in rete gli interessati troveranno tutte le notizie che cercano, agli orari che preferiscono. Almeno sulla base dell'esperienza tedesca, citata dal Ceo di smart Europe GmbH Dirk Adelmann, l'80% delle operazioni avviene in maniera assistita. Significa che resta la relazione tra cliente e azienda (non più quella del concessionario, ma smart direttamente), anche se per test drive e consegna rimane il punto di riferimento fisico. Le procedure saranno più trasparenti e anche più chiare perché entrambe le parti avranno informazioni più dettagliate. L'esperienza di vendita non riguarderà solo l'auto, ma anche tutto ciò che la circonda: oltre agli accessori anche il noleggio o l'estensione delle garanzie, solo per citare alcuni esempi.

“Digital first” non significa “digital only” perché i 31 spazi dedicati alla smart sono reali. Il marchio parla di una una “esperienza omnichannel che crea una sinergia senza soluzione di continuità tra mondo fisico e digitale”. Gli esperti del marchio non saranno presenti solo fisicamente, ma risponderanno anche al telefono. L'intesa con gli agenti consente a smart “di assicurare ai clienti servizi ed esperienze di marca personalizzati, oltre ad un canale fisico riconoscibile e controllato che interagisce con il mondo digitale, generando valore”, insiste Tropea. “Il modello di vendita con cui la nuova generazione smart debutta sul mercato è una vera innovazione per il comparto automobilistico”, dice Francesco Bonera, titolare del salone di Brescia nonché vice presidente dell’associazione europea degli agenti smart e numero uno di quella italiana.

L'attesa #1 arriverà in Italia poco prima dell'estate con la promessa che il nuovo sistema di vendita non comporterà grandi differenze per il cliente, che rispetto al passato non avrà più molti margini per trattare: il prezzo viene fissato da smart e sarà sostanzialmente uniforme non solo in Italia, ma anche in Europa. Adelmann confida che in futuro il 100% dei contratti venga stipulato online, ma la rete resta un punto di riferimento praticamente insostituibile, anche per l'assistenza.

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Mercoledì 15 Marzo 2023 - Ultimo aggiornamento: 18-03-2023 14:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA