Un concessionario Spoticar

Spoticar, l’usato garantito Psa sbarca in Italia. Spazi dedicati in 160 Dealer

di Giampiero Bottino
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MILANO - In attesa di capire se, come e quando nel progetto entreranno anche i marchi della neo-alleata Fca, il gruppo Psa razionalizza la gestione dell’usato per incrementare le opportunità di una rete che in Italia – come sottolinea il direttore generale della filiale nazionale Gaetano Thorel – appare troppo sbilanciata verso le vendite del nuovo, che pesano per il 60-65% del business rispetto a una media che nei mercati più evoluti non arriva al 50%.
Il progetto è affidato al nuovo brand Spoticar, già lanciato in 11 Paesi e oggi operativo anche in Italia, nel quale confluiscono tutti i programmi di usato garantito in precedenza gestiti dai singoli marchi Citroën, Peugeot e Opel, mentre solo DS mantiente una gestione in parte autonoma, più coerente con la sua filosofia premium.

Spoticar, che entro la fine del 2020 coinvolgerà almeno 160 concessionari con spazi dedicati, è un sistema «Phigital» basato sull’integrazione tra rete fisica e online, visto che tutto lo stock (multimarca) è disponibile sul sito Spoticar.it e l’intero processo d’acquisto – a prezzi decisi dal concessionario che deve comunque adeguarsi alle linee guida indicate dal gruppo – può essere perfezionato online, ritirando poi l’auto sia presso il dealer che l’ha in carico, sia da un altro indicato dal cliente, al quale in questo caso è richiesto un contributo per il trasporto.
Tutte le vetture proposte sotto la bandiera Spoticar sono reduci da oltre 100 verifiche tecniche e possono godere di garanzia fino a 48 mesi (24 nel caso dei veicoli commerciali), sempre comprensiva di assistenza 24 ore su 24 per guasto o incidente e articolata sui livelli Premium, per veicoli fino a 4 anni e 100.000 km percorsi, Advanced (4-7 anni e 150.000 km) ed Essential, da 7 a 10 anni senza limiti di chilometraggio.

Innovativa nel settore è la formula «Soddisfatti o rimborsati» che concede all’acquirente dieci giorni lavorativi per chiedere – previa verifica delle sue effettive condizioni – la sostituzione del veicolo con un modello analogo per categoria, cilindrata, prezzo e tipologia di alimentazione.
«L’impegno è rilevante – conclude Thorel – ma riteniamo che anche la rete debba adeguarsi ai cambiamenti in atto, comprendendo che per sopravvivere bisogna arrivare a un rapporto 1:1 tra nuovo ed usato e che per riuscirci è fondamentale il ruolo del web». Un impegno proporzionato agli ambiziosi obiettivi assegnati a Spoticar: arrivare a un milione di vendite annue, di cui 100.000 in Italia. Una bella sfida, se si considerà che nel 2019 l’usato Psa si è attestato a 37.000 vetture.
 

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Giovedì 6 Agosto 2020 - Ultimo aggiornamento: 07-08-2020 14:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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