
Terramar, il Suv Cupra dall'anima sportiva. Non solo per aspetto aggressivo e la potenza del motore

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La sportività di un’auto non si misura solo con l’aspetto aggressivo e la potenza del motore. Può essere in qualche modo “aggressivo” anche l’abitacolo. E lo è certamente quello della nuova Cupra Terramar. Te ne accorgi quando prendi posto a bordo, rendendoti conto che, indipendentemente dalla versione scelta, lo spazio riflette il carattere emozionale dell’auto, con tutti gli elementi orientati al conducente posto al centro dell’attenzione: volante, sedili, console. Se a tutto ciò aggiungiamo la “welcome ceremony”, un gioco di illuminazione dinamica dei gruppi ottici anteriori e posteriori che proiettano il logo Cupra a terra, la scritta Cupra davanti alla vettura (ad esempio su una parete o sulla porta di un garage) e sul battitacco illuminato, si avrà chiaro il quadro degli sforzi fatti per creare un feeling speciale tra l’auto e il suo utilizzatore.
Sul piano pratico sarà bene sottolineare che tutti gli elementi orientati al conducente lo mettono al centro dell’esperienza a bordo, a cominciare dal volante con paddle e pulsanti che permettono il massimo controllo, e dai sedili sportivi avvolgenti. A proposito di sedili, in nome della sostenibilità sono rivestiti in tessuto Seaqual yarn riciclato al 100% e in alcuni casi presentano il 73% di poliestere riciclato o di una pelle che utilizza un processo di conciatura a base vegetale. Non è una novità, del resto, che si diffonda l’uso di materiali innovativi, con scelte che combinano stile, sportività, ecosostenibilità e rinnovabilità. Importante ricordare anche che la Terramar assicura la massima praticità con i sedili posteriori che scorrono di 15 cm, aumentando la capacità del vano bagagli fino a 642 litri, partendo da un a base di 430 (capacità che scende fino a 400 sulle ibride plug-in).
La digitalizzazione è al centro dell’attenzione del conducente e una nuova e migliorata interfaccia uomo-macchina è implementata anche nel virtual cockpit dietro al volante, così come nel sistema d’infotainment da 12,9 pollici con cursore retroilluminato. E’ disponibile anche l’head-up display, mentre l’App Bar del sistema di infotainment sfrutta l’introduzione di un’apposita barra per il clima rendendo l’interfaccia di facile utilizzo. Il climatizzatore è perfettamente integrato nello schermo dell’unità principale, rendendo accessibili tutte le funzioni e gli assistenti del veicolo in un solo tocco, unendo le interazioni digitali e fisiche. Giusto ricordare, comunque, che la Casa prevede tre proposte diverse per gli interni (Deep Ocean, Moon Light e High Canyon) che personalizzano l’abitacolo in base a gusti ed esigenze.
In funzione della sicurezza è completo il sistema di assistenza alla guida affidato agli ADAS. L’ Adaptive Cruise Control con funzione predittiva (ACC) è in grado di posizionare il veicolo in base al percorso e ai dati GPS del navigatore; il Travel Assist mantiene il veicolo in corsia, regolandone anche la velocità; il Side and Exit Assist rileva ciò che gli occhi non possono vedere, compresi gli angoli ciechi, e aggiunge un avviso di uscita quando si parcheggia e si vuole lasciare il veicolo. E ancora: il sistema di rilevamento della stanchezza (o della distrazione) allerta il conducente con avvisi acustici e visivi, mentre l’Emergency Assist si attiva quando non c'è alcuna reazione da parte della persona al volante, emettendo avvisi acustici e scatti di frenata, fino ad arrestare il veicolo e contattare i servizi d’emergenza. Vala la pena ricordare che l’ampia gamma di ADAS è rafforzata dall’integrazione di 7 airbag, incluso uno anteriore-centrale di serie.