La nuova Toyota Land Cruiser

Toyota Land Cruiser viaggiatrice senza rivali. La nuova generazione sempre più comoda e performante

di Lorenzo Baroni
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CATANIA - Toyota Land Cruiser, icona off-road della casa giapponese, si rinnova proponendosi oggi come 60 anni fa come un mezzo capace di affrontare ogni tipo di terreno, dal fuoristrada più impegnativo fino alle esplorazioni ai confini del globo. Pur mantenendo la sua spiccata indole avventuriera il Land Cruiser negli ultimi anni ha affinato anche le sue doti stradali dimostrandosi sempre più confortevole anche su strade asfaltate e proponendosi come un ottima passista sul medio e lungo raggio. La storia ci ricorda di come la Land Cruiser, nel lontano 1951, fu la prima auto in grado di scalare il temutissimo monte Fuji, impresa compiuta prima di allora solo a cavallo.
 

Oggi, pur mantenendo quel suo Dna da vettura inarrestabile, si mostra in una estetica addolcita, con forme più tondeggianti, dettagli molto curati e un sistema di sicurezza attiva molto avanzato. Dispone infatti di serie del Toyota Safety Sense, il dispositivo di sicurezza che include il Sistema Pre-Collision con rilevamento pedoni, il riconoscimento segnaletica stradale, l’avviso di superamento corsia, gli abbaglianti automatici e il Cruise Control Adattivo. Interni in pelle e modanature di pregio fanno da contorno alla tecnologia di bordo e al sistema infotainment Toyota Touch 2. La consolle centrale è realizzata in alluminio, qui ha sede il selettore in grado di gestire numerose funzioni tra cui la scelta del fondo stradale e il Crawl System. Disponibile solo per il 5 porte, versioni Lounge+ e Style, il Crawl System è il dispositivo che consente alla vettura di regolare automaticamente la potenza del motore e la frenata per mantenere la velocità prestabilita, lasciando al guidatore il solo compito di gestire il volante, senza agire sui pedali. Molte le novità in chiave 2018, a partire da un nuovo frontale con gruppi ottici a Led, i due nuovi paraurti e nuova calandra.

Cambia anche il cofano motore con una vistosa scanalatura centrale che ne migliora la visibilità. Inedito anche lo schermo touch da 8” con radio, telefonia, navigazione, servizi connessi e info di bordo.
L’auto è equipaggiata con il collaudato 2.8D-4D capace di erogare 177 cv. La coppia disponibile è pari a 420 Nm tra i 1.400 e i 2.600 giri/min in caso di abbinamento con il cambio manuale a 6 rapporti che diventano 450 Nm tra i 1.600 e i 2.400 giri/min se associato con la trasmissione automatica, sempre a 6 rapporti e circa l’80% della coppia disponibile già a 1.200 giri. Abbiamo testato le sue qualità in un viaggio che ci ha portato sulla cima dell’Etna (il vulcano attivo più alto d’Europa) passando da strade asfaltate a scoscesi sentirei di terra e roccia.
 

 

Qui ne abbiamo apprezzato il comfort dinamico garantito dall’assetto regolabile elettronicamente KDSS e dalla riduzione sia dei fruscii in velocità che delle asperità autostradali. In fuoristrada invece dobbiamo elogiare il sistema A-TRC, Active Traction Control, che permette all’elettronica di frenare la singola ruota in slittamento distribuendo la forza motrice su quella opposta, mentre il sistema DAC che assiste la marcia nelle discese ripide è presente di serie su tutte le versioni a 5 porte. Due le varianti per il mercato italiano: 3 porte a passo corto (2.450 mm) e 5 porte a passo lungo (2.790 mm). Il 3 porte ha quattro allestimenti che vanno dall’entry level chiamato Land Cruiser al più ricco Lounge+ con cerchi da 19” e Navi. Per la versione a 5 porte sono tre gli allestimenti previsti: Lounge, Lounge+ e Style con monitoraggio angolo cieco, clima trizona, interni in pelle, possibilità del pack 7 posti. I prezzi vanno dai 41.300 euro per la versione base a 3 porte, fino ai 67.200 euro per il 5 porte nell’allestimento più ricco.

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Mercoledì 3 Gennaio 2018 - Ultimo aggiornamento: 04-01-2018 11:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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