
Toyota Motor Italia per il secondo anno consecutivo è “Top Employer 2017”

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ROMA – Per il secondo anno consecutivo, Toyota Motor Italia (TMI) è stata riconosciuta Top Employer: «La certificazione è prima di tutto uno stimolo eccezionale al miglioramento continuo di tutte le pratiche inerenti le risorse umane», ha commentato Giuseppe de Nichilo, a capo del personale della filiale nazionale del colosso giapponese.
L'attestazione non è un obiettivo, ma quasi un mezzo per favorire i processi di miglioramento. Quasi più importante dello stesso “diploma” è la valutazione che l'istituto che lo rilascia assegna a 9 diversi settori: dalla strategia dei talenti alla pianificazione della forza lavoro, dalla formazione alla gestione delle performance, dallo sviluppo della leadership fino al sistema di retribuzione. Una sorta check-up sulla qualità dell'impostazione delle attività.
L'obiettivo è di mettere tutti nelle condizioni giuste per ottenere i risultati migliori, a beneficio dei singoli e dell'azienda. Creare il clima adatto affinché chi lavora si senta incentivato (non solo economicamente) ed appagato (non solo verbalmente) è una delle grandi sfide di molte grandi aziende che sanno che un elevato turn over non è un buon segnale. Non a caso, in Italia Toyota ha adottato diverse misure per rendere più flessibile l’organizzazione del lavoro e favorire la responsabilizzazione del personale.
Nel 2016 è stato adottato il cosiddetto smartworking, grazie al quale è possibile lavorare da casa fino a 4 giorni al mese, disporre di una maggiore flessibilità dell'orario e amministrare le attività in modo da misurare risultati e produttività non sulla base del tempo trascorso in ufficio. Di più: TMI punta al Work-Life Fit, una filosofia che va oltre il pur importante Work-Life Balance, per facilitare il raggiungimento di un equilibrio tra vita privata e lavorativa. Si ineriscono in questo modello di gestione il venerdì corto, il flex time (banca ore), la palestra e la consulenza medica in azienda per favorire il wellness e via elencando.
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