Il nuovo Amarok

Amarok, l'abitacolo hi-tech è la carta vincente. Il pick-up Volkswagen comodo e lussuoso come una berlina premium

di Giampiero Bottino
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Basta un’occhiata per rendersi conto che l’abitacolo del nuovo Amarok ha attinto in larga misura a soluzioni direttamente derivate – per qualità e tecnologia – dalla produzione automobilistica del marchio la cui attenzione ai contenuti ne fa, nei fatti come nell’immaginario collettivo, il generalista probabilmente più vicino al mondo premium.

Una collocazione sottolineata per esempio dai sedili, che sono comodi e avvolgenti anche per i tre occupanti della seconda fila presente sulla declinazione a cinque posti “Double Cab” e che nelle versioni alte offrono a chi siede davanti numerose possibilità di regolazione elettrica, oltre a esibire la raffinata eleganza dei rivestimenti in pelle riservati all’allestimento top di gamma Aventura, alla quale l’effetto-pelle con cuciture a contrasto della plancia conferisce un tocco di classe supplementare.

La più genuina ed evidente vocazione “automobilistica” è comunque costituita dalla strumentazione di bordo di cui fanno parte il quadro strumenti digitale da 8 pollici (che diventano 12 a partire dalla versione Style) e il grande display digitale in formato tablet che svetta al centro della plancia e ha una diagonale di 10 pollici (12 a partire dal “solito” allestimento Style).

Tramite questo grande schermo si possono gestire la navigazione, l’intrattenimento di bordo e numerose funzioni del pick-up grazie alla sapiente distribuzione dei comandi tra pulsanti fisici, manopole rotanti e interruttori virtuali attivabili con la semplice pressione di un dito sullo schermo tattile.

A costruire l’immagine hi-tech del nuovo pick-up di Wolfsburg non manca una generosa dotazione di servizi di assistenza alla guida (oltre 30, di cui 20 all’esordio su questo modello) ai quali si aggiunge la possibilità di scegliere – tramite il cosiddetto “Drive Mode” – tra sei diversi profili di guida che adeguano gli assetti e i comportamenti della vettura alle diverse condizioni con cui ci si può misurare al volante di un mezzo del genere, per esempio nel transito su fondi scivolosi e quando di devono affrontare dei percorsi off-road particolarmente impegnativi.

Tra i sistemi Adas di nuova introduzione troviamo la possibilità di visualizzare durante la manovra di parcheggio l’intero perimetro della vettura, piuttosto che il Cruise Control capace di adeguare automaticamente la velocità al limite rilevato dal dispositivo di lettura della segnaletica stradale. 

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Martedì 24 Gennaio 2023 - Ultimo aggiornamento: 25-01-2023 14:58 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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