Volvo Elec3City al quartiere Portanuova a Milano

Volvo, mobilità green sugli scudi: a Roma una stazione supercharge, a Milano il car sharing di quartiere

di Giampiero Bottino
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ROMA - Si chiama Powerstop ed è appena stata inaugurata nell’hub di via Salaria della concessionaria Volvo Autostar Flaminia la prima stazione di ricarica ultrafast di Roma inserita nell’ambizioso progetto che impegna la filiale italiana del costruttore svedese a realizzare su scala nazionale una rete di colonnine capaci di ripristinare in circa mezz’ora l’80% della capacità della batteria di una Volvo XC40 Recharge grazie alla potenza fino a 175 kW e all’erogazione di energia sostenibile ottenuta da fonti rinnovabili. Una soluzione non riservata ai clienti, ma aperta alle auto di qualsiasi altra marca e disponibile al costo (contenuto) di 0,35 euro/kWh per i titolari di un account Plugsurfing, partner di Volvo in Europa per i servizi di ricarica, mentre proprietaria dell’impianto è Autostar Flaminia e a Duferco Energia è affidata la gestione dell’infrastruttura e del sistema operativo.

Con l’inaugurazione dell’impianto romano entra nel vivo il progetto avviato a novembre 2021 con la stazione di ricarica Portanuova di Milano e proseguita con le colonnine di Perugia, Bologna, Ferrara e Verona, mentre dopo l’inaugurazione romana le prossime tappe sono Trento, Torino, Ancona, Ravenna e Frosinone, con la previsione di arrivare entro la metà dell’anno a un numero significativo (almeno una trentina) di impianti Powerstop.
Il progetto è tutto italiano, ma pienamente coerente con la strategia globale del brand che è stato tra i primi a mettere nero su bianco la sua fiducia nella mobilità “alla spina”, promettendo – poi imitato da altri competitor – che dal 2030 produrrà solo vetture 100% elettriche, per arrivare dieci anni dopo a rendere nullo l’impatto sul clima dell’intero ciclo delle attività aziendali, fornitori compresi.

Stessa coerenza (e coscienza “green”) per l’altra iniziativa di Volvo Italia, realizzata sempre a Milano e sempre nell’area Portanuova che ha ridisegnato il volto della città con una riqualificazione urbanistica che ne ha fatto il primo – e per ora unico – distretto al mondo con certificazione Leed e Well for Community per la sostenibilità e l’attenzione alla qualità della vita di chi abita e lavora nei contesti urbani.
In questa zona, dove ha sede il Volvo Studio, è nato il primo car sharing di quartiere in Italia, affidato a una flotta di 15 Volvo XC40 Recharge destinate, sottolinea il presidente di Volvo Italia Michele Crisci, «a dare una risposta concreta alle sfide di mobilità di privati e aziende, favorendo l’integrazione tra l’auto e la città».

Le vetture si possono noleggiare online da mezz’ora a più giorni, previa registrazione sull’app Portanuova che a sua volta consente l’accesso diretto all’app Elec3City con cui si può gestire via smartphone l’operazione, aperture delle portiere compresa, al costo di 0,15 euro al minuto e di 15 all’ora per le prime tre ore, dopo le quali scatta la tariffa giornaliera di 50 euro. Tutto facile, con l’unica limitazione di dover riportare l’auto dove la si è prelevata.

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Domenica 24 Aprile 2022 - Ultimo aggiornamento: 25-04-2022 21:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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