La nuova BMW Serie 3 Touring in velocità: anche la fiancata è molto filante

BMW Serie 3 Touring mette la quinta:
frontale da roadster, spazio a volontà

di Giampiero Bottino
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MONACO - Anche per la quinta generazione della BMW Serie 3 arriva la variante più attesa dalla clientela italiana: la station wagon che nel dizionario della marca bavarese viene indicata come Touring. Lo stile ricalca ovviamente quello della berlina, con le cromature che sembrano quasi congiungere i fari di nuovo disegno all'inconfondibile doppio rene, diventato ora più basso e più largo, quasi a conferire un surplus di aggressività a un frontale che ricorda neppure troppo vagamente quello della sportiva Z4. A fare la differenza è ovviamente il profilo laterale, caratterizzato dalla linea diventata ancor più filante grazie all'andamento fortemente inclinato dell'ultimo montante. Una scelta di stile che non ha comunque influito più di tanto sulla capacità di carico, che parte da 495 litri (35 in più della generazione precedente) e arriva fino a 1.500 abbattendo gli schienali dei sedili posteriori.

C'è intelligenza nello spazio. Quello che fa davvero la differenza tra una berlina e l'equivalente station wagon è la capacità di carico, che nel caso della nuova Serie 3 è davvero declinata nel migliore dei modi. Non tanto e non solo per il volume disponibile, quanto per le soluzioni comode e intelligenti che ne favoriscono lo sfruttamento ottimale. A cominciare dalla soglia di carico piu' bassa (62 cm da terra) che favorisce le operazioni, alla possibilità di aprire il portellone (o il solo lunotto) automaticamente tramite il telecomando piuttosto che compiere la stessa operazione, quando si hanno le mani occupate e la chiave in tasca, semplicemente muovendo un piede sotto la coda della vettura. Nel vano, in un apposito alloggiamento ricavato sotto il pavimento, si possono poi stivare sia la copertura scorrevole che nasconde i bagagli, sia la paratia in alluminio che con l'ausilio di un tirante scorrevole consente di bloccare gli oggetti trasportati in modo da evitare che si spostino a ogni curva o accelerazione. La traversa che contiene la rete avvolgibile alla quale è affidato il compito di proteggere gli occupanti da eventuali intrusioni di oggetti quando la vettura è riempita a tutta altezza può essere asportata con pochi semplici movimenti e trasferita in avanti, alle spalle dei sedili anteriori, bloccandoli agli schienali di quelli posteriori che, una volta abbattuti, presentino degli agganci ad hoc. In tal modo si può facilmente sfruttare la piena capacità di carico senza il timore che chi siede davanti possa essere investito da borse e valigie in caso di frenata improvvisa. A implementare la versatilità pnsano poi i sedili posteriori sdoppiabili in proporzione 40/20/40 in modo da soddisfare qualsiasi necessità di trasporto.

Motori per tutti i gusti. Purtroppo l'unico motore disponibile alla presentazione ufficiale avvenuta a Monaco di Baviera era il 4 cilindri 2.0 da 245 cv della 328i: potente, brillante ed elastico, ci ha colpito per la dolcezza assolutamente priva di strappi che caratterizza l'entrata in funzione del turbo. Peccato che del terzetto disponibile al lancio, il 22 settembre, sia il meno adatto alle esigenze della clientela italiana, notoriamente orientata verso il diesel quando si tratta di vetture di questa categoria e quindi piu' propensa a prendere in consuderazione le due unità a gasolio: il 2.0 da 184 cv della 320d e il 6 cilindri 3.0 da 258 cv. Tutti i propulsori sono caratterizzati dalla tecnologia TwinPower Turbo. Contestualmente al lancio commerciale si apriranno gli ordini per la altre motorizzazioni previste, e cioè il 316d entry level, che dato i tempi appare particolarmente importante per il mercato italiano, il 318d e il 320i a benzina.

Una gamma articolata. Per personalizzare la propria Serie 3 wagon ha predisposto 4 pacchetti specifici: Sport, Luxury Line, Modern Line ed M Sport che in ogni dettaglio tende a sottolineare il temperamento della vettura. Le dotazioni tecnologiche sono le piu' evolute, comprendendo tra l'altro le telecamere con visione laterale, il mantenimento automatico della distanza di sicurezza, l'allarme in caso di superamento involontario della linea di corsia e in caso di sorpasso reso pericoloso dal sopraggiungere di un veicolo nascosto nell'angolo cieco dei retrovisori, l'head up display a colori che proietta sul parabrezza informazioni importanti (dalla velocità al limite vigente al momento alle indicazioni del navigatore satellitare) senza obbligare il conducente a distogliere gli occhi dalla strada. Il listino parte da 31.850 euro per il modello d'ingresso 316i. Questi invece i prezzi delle tre motorizzazioni disponibili al lancio: 40.600 la 328i, 38.700 la. 320d e 47.300 la 330d con cambio automatico a 8 marce.

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Martedì 10 Luglio 2012 - Ultimo aggiornamento: 14-06-2017 11:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA