Hyundai Santa Fe, un'icona coreana: cresce lo spazio, scendono i consumi

Hyundai Santa Fe, un'icona coreana:
cresce lo spazio, scendono i consumi

di Giampiero Bottino
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FRANCOFORTE - In Italia, solo il 6% delle vendite Hyundai (esattamente la meta della media europea) riguarda prodotti che arrivano dalla Corea. La nuova e attesa Santa Fe, ennesima riprova della competenza Hyundai per quanto riguarda i Suv, appartiene a questa minoranza e non fa nulla per nasconderlo, almeno dal punto di vista estetico. L'imponente calandra non ha nulla a che spartire con il family feeling esibito dalle vetture della famiglia «i» e attribuisce al muso una grinta e un'espressione d'impronta nettamente americana.

Sulla via del successo. Detto questo, la nuova generazione ha tutte le carte in regola per rinnovare il successo di un modello che in Europa ha raccolto ampi consensi. Una considerazione che - a dispetto dell'evidente svolta stilistica - ha suggerito al marketing della casa coreana di mantenere la stessa denominazione, all'insegna del motto «squadra che vince non si tocca». Gli interni sono funzionali e accoglienti, lo spazio più che abbondante come conseguenza dell'aumento di tutte le dimensioni rispetto alla generazione precedente. Ne hanno beneficiato l'abitabilità (soprattutto lo spazio a disposizione delle gambe di tutti gli occupanti) e la capacità del vano bagagli, che ora con 5 persone a bordo è di 534 litri.

Su strada. L'attenzione all'Europa si manifesta sostanzialmente nelle motorizzazioni diesel, due propulsori moderni ed efficienti. Più che soddisfacente in termini di prestazioni il 2.0 da 150 cv, mentre il 2.2 da 197 cv e 421 Nm di coppia massima garantisce un temperamento sportivo pur con soddisfacenti risultati in termini ambientali, visto che le emissioni di CO2 di 147 g/km - inferiori a quelle del propulsore più piccolo, che pure è in regola con le norme Euro 6 - rappresentano il valore più basso del segmento. Buono il comportamento stradale, che risente in misura più che accettabile del baricentro alto, delle dimensioni generose e del peso rilevante, eccellente il comfort acustico che dimostra l'efficacia degli interventi di insonorizzazione.

La tecnologia. L'equipaggiamento della Santa Fe appare davvero completo. L'ampio display da 7 pollici sulla console centrale consente di dialogare con il navigatore satellitare, preciso e rapido nel rimediare agli scostamenti dalla rotta prevista, ma trasmette anche le immagini raccolte dalla telecamera posteriore di ausilio alle manovre di retromarcia. Non mancano né il sistema di assistenza al parcheggio, né l'innovativo sterzo Flex steer a tre modalità di funzionamento (Normal, Comfort e Sport) che fa il suo debutto su un Suv. La trazione integrale on-demand viene inserita automaticamente quando le condizioni di aderenza ne suggeriscono l'opportunità, trasmettendo fino al 50% della trazione all'asse posteriore. In condizioni particolarmente difficili, basta premere il pulsante «Lock» per mantenere l'equa ripartizione della motricità tra i due assi fino alla velocità di 40 km orari. La terza generazione del Santa Fe arriverà sul mercato a ottobre con un listino ancora da definire.

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Venerdì 13 Luglio 2012 - Ultimo aggiornamento: 14-06-2017 11:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA